12 ottobre 2025
Aggiornato 13:30
Europei di calcio 2012

Polonia, cani «azzanna-testicoli» contro gli hooligans

La Polizia polacca pronta a colpire i tifosi violenti. Papa: Lo sport aiuta a superare individualismo e egoismo. In Polonia e Ucraina rischio torneo «a due velocità». Inaugurata la nuova autostrada Berlino-Varsavia

CRACOVIA - Per impedire che i temuti 'hooligans' britannici creino problemi durante gli Europei di calcio, le autorità polacche si sono dotate di un ricco arsenale, in cui si trovano anche cani capaci di azzannare direttamente i testicoli dei più scalmanati e cannoni a ultrasuoni in grado di provocare improvvise urinazioni.
Il Krakow Post, giornale di Cracovia in lingua inglese, è quindi convinto che la polizia polacca sia pronta ad affrontare anche la minaccia rappresentata dagli 'hooligans'. «La polizia polacca colpirà i facinorosi come un maglio sull'incudine, e nessuno vorrà stare lì quando accadrà».

Papa: Lo sport aiuta a superare individualismo e egoismo - Lo sport di squadra aiuta a superare la logica dell'individualismo e dell'egoismo: è quanto scrive Benedetto XVI in un messaggio inviato al presidente della Conferenza episcopale polacca, mons. Jozef Michalik, in occasione dei Campionati Europei di calcio che si svolgeranno, a partire da domani, in Polonia e in Ucraina.

Inaugurata la nuova autostrada Berlino-Varsavia - E' stata aperta a poco più di 24 ore dal calcio d'inizio degli Europei 2012 a Varsavia la nuova autostrada che collega Berlino alla capitale polacca. «Da oggi gli automobilisti possono percorrere l'autostrada A2 nella sua totalità, anche i tifosi che arrivano in Polonia per il campionato europeo» ha detto la portavoce dell'operatore autostradale GDDKiA, Urszula Nalken, all'agenzia polacca Pap.

In Polonia e Ucraina rischio torneo «a due velocità» - Euro 2012 parte con Polonia-Grecia e i presidenti dei due Paesi organizzatori, il polacco Bronislaw Komorowski e l'ucraino Victor Yanukovich, saranno presenti nella tribuna d'onore dello Stadio nazionale di Varsavia, il nuovo gioiello costruito sulla Vistola inaugurato lo scorso gennaio. Come ha confermato il capo di Stato polacco in un'intervista radiofonica alla vigilia del fischio d'inizio, anche alla finale prevista a Kiev il primo luglio, la coppia si ricomporrà di nuovo per chiudere simbolicamente la manifestazione. Una decisione in realtà prevista, ma che getta acqua sul fuoco dopo le polemiche del boicottaggio diplomatico a causa del caso Tymoshenko.
Anche Angela Merkel, che dopo la crociata delle scorse settimane a difesa dell'eroina della rivoluzione arancione, ha lasciato aperto uno spiraglio su una possibile visita in Ucraina: «non ha ancora deciso a quali match assisterà», ha detto ieri il suo portavoce Steffen Seibert, senza prendere posizione su un'eventuale trasferta in Ucraina. Rimane in ogni caso da un lato la ferma posizione dell'Unione Europea, che non invierà a Kiev nessun rappresentante, dall'altro il silenzio di Yanukovich, che di fronte al pressing di Bruxelles non si è scomposto più di tanto, soprattutto dopo che l'Uefa aveva confermato che in Ucraina si sarebbe giocato comunque.

Lo spettacolo quindi può cominciare, con il rischio che lo standard degli Europei del 2008 in Austria e Svizzera non possa essere soddisfatto in Polonia e Ucraina. I dubbi nascono non tanto sul versante polacco, quanto su quello ucraino, nonostante Yanukovich e il primo ministro Mykola Azarov continuino a ripetere che è tutto pronto e lo stesso presidente dell'Uefa Michel Platini si sia detto assolutamente convinto che la manifestazione sarà un successo