Inzaghi: Ciao Milan, grande amore mio

MILANO - Anche Filippo Inzaghi, dopo Nesta, Gattuso, e molto probabilmente anche Seedorf e Van Bommel, dice addio al Milan. Il grande bomber rossonero, protagonista di tutti i trionfi del decennio scorso con il gruppo guidato da Carlo Ancelotti, ha voluto salutare i suoi tantissimi tifosi con una lettera aperta pubblica sul sito ufficiale del club del presidente Berlusconi.

Superpippo, 299 presenze e 125 gol col Milan, con 2 scudetti, 2 Champions e molto altro, ci ha tenuto a ringraziare tutti quei supporter che lo hanno eletto a beniamino: «La prima e unica cosa che voglio che voi sappiate per sempre è questa: ho giocato e vinto per Noi. Giocare e vincere senza condividere le emozioni è nulla, invece io e voi, noi, abbiamo fatto tutto insieme. Abbiamo sperato, abbiamo sofferto, abbiamo esultato, abbiamo gioito. E abbiamo alzato le coppe e gli scudetti insieme ai nostri cuori».

Inzaghi ha poi parlato delle grandi notti vincenti, in particolare di Atene: «La realtà è andata oltre i nostri sogni più belli. Due gol, contro il Liverpool, due anni dopo Istanbul, la Settima Champions League. Il destino ci ha riservato quello che non osavamo sperare». E ha concluso con i ringraziamenti, per la famiglia, lo staff a Milanello e la società, e un saluto al «suo» mister, Carlo Ancelotti, ai tifosi, ai compagni: «Grazie Milan, grazie calcio. Concedetemi di chiamarlo mio il Milan. Ciao Mister Ancelotti, con te ho vinto tutto, ciao ai miei meravigliosi tifosi che mi seguono da tutto il mondo, sempre con affetto e con grande passione, ciao ai miei fantastici compagni di squadra, di oggi e di ieri».