24 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Calcio | Mondiali 2014

FIFA e Brasile ai ferri corti

Annullata l'audizione in Parlamento del segretario della FIFA Jerome Valcke. Le perplessità della Federazione riguardano soprattutto i lavori di ampliamento degli aeroporti e della rete di trasporti urbani

MILANO - Rapporti sempre più tesi tra il Brasile e la Fifa a due anni dai Mondiali di calcio che si terranno nell'estate 2014 nel Paese sudamericano. La commissione Educazione, cultura e sport del senato brasiliano ha annullato un incontro in programma martedì prossimo con il segretario generale della Fifa, Jerome Valcke, che aveva deciso di tornare in Sudamerica dopo avere espresso forti critiche sul ritardo nell'organizzazione dei campionati del mondo. Valcke avrebbe dovuto essere ricevuto dal parlamento brasiliano, ma «l'audizione è stata cancellata», come precisa il segretario della commissione parlamentare Julio Linares.

LE PERPLESSITÀ DELLA FIFA - La Fifa aveva confermato Valcke nel ruolo di interlocutore con il Brasile nonostante le polemiche scoppiate dopo una frase dello stesso Valcke che, criticando il ritardo brasiliano nei cantieri, aveva detto che il Paese «avrebbe meritato un calcio nel sedere», salvo poi scusarsi per l'espressione pesante. Il governo brasiliano, dal canto suo, ha assicurato in più occasioni che tutto sarà pronto per il calcio d'inizio dei prossimi Mondiali, il 12 giugno 2014. Le perplessità riguardano soprattutto i lavori di ampliamento degli aeroporti e della rete di trasporti urbani.