Mazzarri: I tifosi saranno determinanti

MILANO - «Non ci poniamo obiettivi, è ancora tutto aperto». Queste le parole di Walter Mazzarri, tecnico alla guida del Napoli alla ricerca del terzo posto in campionato, valevole per l'accesso ai preliminari di Champions League, e la rincorsa passa dalla gara di domani contro il Catania: «Abbiamo il dovere di cercare di conquistare più punti possibili, non dobbiamo guardare gli altri, ma dare il massimo partita dopo partita. Sarebbe stato meglio affrontare il Catania in un altro momento del campionato, sia perché loro sono in un periodo d'oro, sia perché noi veniamo da un ciclo terribile e alcuni giocatori sono stremati».

Per questo sarà fondamentale il sostegno dello stadio San Paolo: «Sì, vorrei che i tifosi ci dessero una mano importantissima - continua Mazzarri, che poi passa a parlare della formazione -. Al momento ci sono uomini a rischio infortuni, non ho ancora deciso gli undici che andranno in campo. Giocherà sicuramente Dzemaili al posto di uno tra Gargano e Inler, ci sarà Dossena e Lavezzi davanti dovrebbe farcela. Cavani? Ci sarà, è un giocatore straordinario, giovane, che avrà un futuro radioso».
Mazzarri torna anche sulle parole di Diego Armando Maradona, idolo del popolo partenopeo, che recentemente ha dichiarato che questo Napoli pieno di talento lo rende felice: «Fanno molto piacere le parole di Diego - spiega il tecnico -, per noi è motivo di soddisfazione e d'orgoglio. Spero possa venire presto a vedere una nostra partita. Quando l'ho affrontato, lui era Maradona, io il signor nessuno. Mi farebbe davvero piacere rivederlo».