Inter «rimonta» il Catania: finisce 2-2
I nerazzurri sotto 0-2, a un passo dal baratro. Poi Forlan e Milito. Un pareggio che serve a poco ai nerazzurri, che però interrompono la striscia di sconfitte consecutivi. Ranieri ritrova il sorriso: «Che carattere questi ragazzi!»
MILANO- Finisce 2-2 a San Siro il posticipo tra Inter e Catania. Siciliani avanti nel primo tempo grazie ai gol di Gomez e Izco, nella ripresa i nerazzurri rimontano con Forlan e Milito. Un pareggio che serve a poco ai nerazzurri, che però interrompono la striscia di sconfitte consecutive. I siciliani tornano a casa con il rimpianto di non avere chiuso una partita che, a un certo punto, sembrava finita.
Primo tempo Inter sotto di due gol - L'Inter parte con un buon piglio, ma al primo affondo il Catania passa in vantaggio. Al 20' Gomez scatta sul filo del fuorigioco, evita Nagatomo con un dribbling secco a rientrare e batte Julio Cesar con un diagonale angolatissimo. I nerazzurri accusano il colpo e al 37' rischiano di subire il secondo gol: Almiron pesca Barrientos in area ma l'argentino, al momento di concludere, non trova il pallone e Julio Cesar si salva. Ma il portiere brasiliano nulla può un minuto più tardi: Marchese scatta sulla sinistra (forse in fuorigioco) e mette in mezzo per Izco che, tutto solo, spinge la palla oltre la linea vanificando il tentativo di salvataggio di Nagatomo. Il primo tempo si chiude con la squadra di Ranieri che va negli spogliatoi sotto di due gol e tra i fischi dei tifosi.
Nella ripresa Ranieri gioca la carta Sneijder, tenuto inizialmente in panchina, e tenta il tutto per tutto per raddrizzare la gara. Ma è il Catania a sfiorare il terzo gol in contropiede almeno in un paio di occasioni. L'Inter fa fatica a rendersi pericolosa, ma al 71' ecco l'improvviso guizzo di Forlan che riapre la partita: l'uruguaiano entra in area dalla sinistra e batte Carrizo (non immune da colpe) con un potente diagonale sul primo palo. Il Catania si disunisce e l'Inter ci crede. All'80' Forlan allarga per Milito che, tutto solo, controlla e fulmina Carrizo con un diagonale che si infila sotto l'incrocio. Adesso i nerazzurri credono nella vittoria, ma si espongono al contropiede dei siciliani: all'85' Seymour, solo davanti a Julio Cesar, calcia troppo debolmente e si mangia il 3-2. Ma l'occasione più clamorosa la fallisce Pazzini che, al 91', da due passi spara incredibilmente su Carrizo in uscita. A San Siro finisce 2-2.
Ranieri ritrova il sorriso: «Che carattere questi ragazzi!» - Ranieri riesce a vedere l'aspetto positivo di un 2-2 interno con il Catania. Il tecnico dell'Inter non deve almeno commentare l'ennesima sconfitta: «Ho dei campioni in squadra, che sono tornati in campo reagendo al meglio e sapendo dare del loro meglio. Non ci sono delle nuvole che incombono sull'allenatore, ma sull'Inter: fa notizia dire che ci sono problemi con me, ma i problemi sono di tutti e ne dobbiamo uscire tutti insieme. Noi dobbiamo fare il meglio e anch'io provo a fare del mio meglio per l'intera squadra. Potevamo fare gol noi come potevano farlo loro, quindi dobbiamo continuare a lottare e lo sappiamo benissimo - ha dichiarato l'allenatore romano -. Forlan e' una prima punta, ma io devo schierarli per far quadrare il cerchio. Ha fatto molto bene stasera perché e' entrato in partita e ha tirato anche molto: e' stato poi determinante nel finale con gol e assist. I ragazzi hanno dato di tutto e di più perché sul 2-0 avrebbero potuto mollare gli ormeggi e lasciar andare la barca. Questo e' un anno particolare, dopo molti di successi: dobbiamo assolutamente rivedere alcune cose e lavorare in funzione dei prossimi anni».
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