26 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Calcio | 24esima giornata di serie A

Palermo da sogno, l'Udinese frena

Clamorosa goleada del Palermo che nel posticipo rifila un pesantissimo 5-1 a una Lazio irriconoscibile. I biancocelesti rimangono al terzo posto, ma sono raggiunti dall'Udinese che nell'altro posticipo non va oltre lo 0-0 contro il Cagliari

MILANO - Clamorosa goleada del Palermo, che nel posticipo della 24esima giornata rifila un pesantissimo 5-1 a una Lazio irriconoscibile. I rosanero sbloccano il risultato al 10' con un diagonale di Barreto su assist di Miccoli. Dieci minuti più tardi arriva il raddoppio a firma di Donati, che trafigge Marchetti con un destro sotto l'incrocio. La Lazio va in tilt e i siciliani calano il tris prima del riposo: al 41' Silvestre sfrutta un cross dalla destra di Miccoli e insacca di testa.
Partita praticamente chiusa dopo 45 minuti e a inizio ripresa il copione non cambia. I biancocelesti sembrano rassegnati, il Palermo fa quello che vuole. Al 47' Budan, servito da Barreto, vola in contropiede e batte Marchetti in uscita. Al 51' c'è gloria anche per Miccoli che, su assist di Ilicic, scatta in leggera posizione di fuorigioco e sigla il 5-0. La Lazio finisce in dieci (espulso Dias al 79' per doppia ammonizione): all'85' Kozak va a segno e rende meno umiliante il ko per la squadra di Reja. Al Barbera finisce 5-1.

L'Udinese al terzo posto pareggia con il Cagliari - I biancocelesti rimangono al terzo posto, ma sono raggiunti dall'Udinese che nell'altro posticipo non va oltre lo 0-0 contro il Cagliari. Friulani pericolosi nel primo tempo con un colpo di testa di Fernandes, che manda a lato da ottima posizione ad Agazzi battuto. I sardi replicano con due conclusioni di Ekdal e Pinilla, ma Handanovic fa buona guardia. Ripresa meno vibrante: al 62' l'Udinese va vicinissima al vantaggio con una deviazione di Pazienza sugli sviluppi di un corner, ma Agostini è piazzato sulla linea e salva il Cagliari. Al 71' chance anche per Floro Flores, che di testa manda a lato di pochissimo. La squadra di Guidolin attacca a testa bassa fino alla fine, ma i sardi resistono.