30 luglio 2025
Aggiornato 20:30
Calcio | Posticipo della 20esima giornata di serie A

Il Milan cala il tris, Cagliari ko

I rossoneri si riportano a -1 dalla Juventus capolista. A decidere la gara è ancora una volta Zlatan Ibrahimovic: lo svedese sblocca il risultato su punizione e serve a Nocerino l'assist per il raddoppio, nella ripresa Ambrosini chiude i conti

MILANO - Il Milan batte 3-0 il Cagliari nel posticipo della 20esima giornata e si riporta a -1 dalla Juventus capolista. A decidere la gara è ancora una volta Zlatan Ibrahimovic: lo svedese sblocca il risultato su punizione e serve a Nocerino l'assist per il raddoppio, nella ripresa Ambrosini chiude i conti.

Allegri conferma Seedorf, in attacco Robinho affianca Ibrahimovic. Ballardini lancia dal primo minuto il neo acquisto Pinilla, che in attacco fa coppia con Ibarbo. Nella prima mezz'ora gli uomini di Allegri non hanno vita facile. I sardi sono ben disposti in campo, non concedono nulla e quando possono ripartono pericolosamente. Ma il Milan ha Ibrahimovic: al 32' lo svedese porta in vantaggio i rossoneri con una punizione telecomandata che si insacca all'incrocio dei pali. Passano solo 7' ed è ancora l'ex giocatore del Barcellona a raccogliere un lancio dalle retrovie di Mexes e a fare da sponda per l' accorrente Nocerino che fulmina Agazzi con un sinistro potente: settimo gol in campionato per l'ex juventino. Si va al riposo con i rossoneri in vantaggio per 2-0.

Nella ripresa il Cagliari non riesce ad invertire l'inerzia del match. Ballardini prova a cambiare qualcosa inserendo Thiago Ribeiro ed El Kabir per Pisano e Cossu ma il Milan controlla la partita senza mai andare in sofferenza. Non serve neanche il ritorno di Conti, in campo nell'ultima mezz'ora per un irriconoscibile Nainggolan, a rivitalizzare i sardi. Il Milan gestisce e al 75' chiude i conti con Ambrosini, bravo a battere Agazzi con un tocco di esterno destro dopo una combinazione con Emanuelson. Per il centrocampista è la prima rete stagionale. Nel finale c'è spazio anche per Inzaghi, in campo al posto di un applauditissimo Ibrahimovic. Finisce 3-0, la classifica parla chiaro: per lo scudetto sarà una lunga volata Juve-Milan.