28 marzo 2024
Aggiornato 09:00
Domenica il GP del Belgio

F1, Alonso: «Non mi arrendo»

«Con l'attuale sistema di punti, la situazione può cambiare radicalmente in due o tre gare». Schumacher: «Lauda è pagato per aprir bocca»

SPA - Fernando Alonso è tornato al top della forma dopo le vacanze e guarda al gp del Belgio con serenità, pur sapendo che avvicinare i leader del campionato a otto gare dalla fine è impresa tutt'altro che facile: «Spero che possiamo continuare sulla strada intrapresa essendo ancora più competitivi. Qui a Spa, proveremo a confermare che la vettura è ancora competitiva, cercando di ottenere il quinto podio consecutivo. Sono ancora in attesa di una vittoria su questo circuito, dato che è uno dei due circuiti dove non ho ancora vinto, quindi perché non quest'anno a Spa? Fino ad ora, non sono stato abbastanza bravo da vincere. E' molto difficile colmare il gap, ma combatteremo fin quando ci sarà una possibilità matematica.
Abbiamo visto succedere cose strane in Formula 1 e, con l'attuale sistema di punti, la situazione può cambiare radicalmente in due o tre gare. Noi non ci arrendiamo visti i tanti punti ancora a disposizione e cercheremo di vincere ogni gara. Non abbiamo nulla da perdere, così possiamo prenderci più rischi ed essere più aggressivi in termini di strategia di gara per il resto della stagione».

Schumacher: «Lauda è pagato per aprir bocca» - Il sette volte campione del mondo di Formula 1, Michael Schumacher, risponde agli ex piloti che chiedono il suo ritiro, accusandoli di ricevere denaro «per aprire la bocca. Naturalmente, io preferisco non avere a che fare con queste persone che farebbero meglio a stare zitte. D'altra parte, so anche che li pagano per fargli aprire la bocca e parlare di questo», ha aggiunto riferendosi all'ex pilota Niki Lauda. «Se tutti quelli del mio livello dovessero abbandonare la F1, non correrebbero in molti. Come minimo dovrebbero lasciare la Formula 1 la metà dei piloti».

Gli auguri di Montezemolo a Schumi per i 20 anni nel circus - Luca di Montezemolo, presidente della Ferrari, rende omaggio a Michael Schumacher. Il Gp del Belgio in programma domenica ha un valore particolare per il pilota tedesco che al volante della Ferrari ha vinto 5 Mondiali: ha debuttato nel circus il 25 agosto 1991 proprio sull'asfalto di Spa-Francorchamps. «Michael è stato e rimarrà sempre uno dei protagonisti della lunga storia della Ferrari e rimarrà sempre nei cuori e di tutti gli uomini e le donne che lavorano a Maranello e in quelli di tutti i tifosi del Cavallino Rampante - dice Montezemolo al sito del Cavallino - Buona parte dei suoi vent'anni di Formula 1 li ha trascorsi con noi: insieme abbiamo raggiunto risultati che saranno difficili da eguagliare. La sua passione per le corse è incredibile, così come l'impegno, la determinazione e il coraggio che ha sempre dimostrato, riuscendo a guadagnarsi l'affetto di tutti noi. A nome di tutta la Ferrari voglio ringraziarlo per tutto quello che ci ha dato e fargli i migliori auguri per il suo ventesimo anniversario nello sport più bello del mondo».