Calcio scommesse, chiuso il dibattimento
Linea comune dei difensori l'eccessiva rapidità dell'inchiesta e dell'intero procedimento
MILANO - Potrebbe arrivare già nella tarda mattinata di venerdì la sentenza della Corte di Giustizia federale sui trenta ricorsi del processo sportivo del calcioscommesse. La Corte, presiedutà da Giancarlo Coraggio, si è riunita in Camera di Consiglio poco dopo le 17 per valutare le posizioni dei tesserati e delle società ricorrenti e si riaggiornerà domattina nella sede della Figc.
Il dibattimento si è chiuso in circa cinque ore effettive, ogni ricorrente aveva a disposizione cinque minuti per esporre le proprie ragioni. Stefano Palazzi, procuratore federale, ha puntualizzato elementi relativi ad ogni singola posizione, chiedendo all'organo giudicante di confermare le sanzioni inflitte in primo grado. Tra le richieste di assoluzione e riduzione delle sanzioni, spicca il ricorso della Triestina Calcio, che ha domandato l'inasprimento delle sanzioni nei confronti di Atalanta, Piacenza e Ascoli.
Linea comune dei difensori l'eccessiva rapidità dell'inchiesta e dell'intero procedimento. In molti hanno evidenziato come le decisioni della Commissione disciplinare fossero una ratifica delle richieste della Procura.