Idea City: «Sneijder per Tevez?». Ibra: «Due acquisti e siamo al top»

MILANO - Wesley Sneijder e Manchester, una storia complicata. Per l'olandese sembrava fatta con il City, poi con lo United, ma alla fine la trattativa che porterà Samuel Eto'o all'Anzhi ha bloccato la partenza del centrocampista dell'Inter. Dall'Inghilterra, però, rimbalzano le voci di un possibile scenario che vedrebbe Sneijder nuovamente verso Manchester, sponda City.
I Light blues di Mancini, infatti, devono piazzare Carlos Tevez, scontento e sul piede di partenza: secondo il domenicale People si potrebbe giungere a uno scambio alla pari tra l'attaccante argentino e il trequartista olandese.
Kia Joorabchian, agente di Tevez, volerà domani in Italia in attesa che i due club trovino un'intesa per il passaggio del suo assistito in nerazzurro, e il City proverà in tutti i modi a inserire Sneijder nella trattativa con l'Inter. Secondo la stampa inglese il patron Moratti sarebbe disposto a prendere in considerazione l'ipotesi.

Ibrahimovic: Due acquisti e siamo al top - L'emozione è di chi, dopo tanto tempo, torna a casa, nel luogo dov'è nato e cresciuto. «Non mi capita spesso di venire a Malmoe - ha detto Zlatan Ibrahimovic prima dell'amichevole tra il Milan e il club svedese -, sono veramente felice di essere qui per questa partita. Io in questo stadio ho cominciato tutto, ho avuto le mie prime chance. Sono grato a questa società, Malmoe resterà sempre nei miei pensieri e nel mio cuore. Se un giorno dovessi tornare in Svezia sicuramente tornerei in questa città».
Ibra abbandona poi l'amarcord e analizza il momento nero che ha attraversato a metà della scorsa stagione: «Cosa sia successo a marzo non lo so. A un certo punto del campionato mi sono sentito mentalmente stanco, non mi era mai successo. Allegri mi ha aiutato tanto a non sentirmi così stressato». Proprio con il tecnico livornese, lo svedese confida avere un bel rapporto: «Io e il mister abbiamo un grande rapporto. A volte discutiamo, ma è giusto così.» Dalla stagione passata a quella appena iniziata: «Quest'anno non avrò cali. Mi sento al top, voglio rimanere al Milan e vincere con questa maglia».
Ibrahimovic, dopo una esperienza poco felice al Barcellona, è tornato a Milano, ma sulla sponda rossonera: «Contro l'Inter volevo dimostrare di essere più forte. Alla fine abbiamo vinto sia i derby che lo scudetto, e ora la Supercoppa». Sempre in tema Inter inevitabile affrontare l'argomento Eto'o: «E' chiaro che se andasse via i nerazzurri perderebbero qualità, è un giocatore insostituibile. Se arrivasse a me un'offerta dalla Russia? Sono contento di stare qui al Milan, quindi dico che non accetterei. Un conto, però, è parlare, poi bisogna vedere. Non saprei». Infine una battuta sul mercato: «Per essere competitivi ai massimi livelli avremmo bisogno di uno o due giocatori in più. Il calciomercato non è ancora chiuso, vedremo cosa succede».

Preziosi: «Gilardino? Giorni decisivi» - Alberto Gilardino è sempre più vicino al Genoa. E' quanto si desume dalle dichiarazioni del presidente del club ligure, Enrico Preziosi: «Stiamo lavorando - dice ai microfoni di Sky Sport 24 -. Sapete tutti che abbiamo dimostrato un certo interesse per Gilardino e la settimana prossima ci incontreremo, vediamo se riusciamo a far quadrare un po' di numeri. Cercheremo di portare a termine questa operazione, credo che la volontà del giocatore sia quella di muoversi da Firenze e non sembra che la Fiorentina voglia ostacolare la trattativa. Ci sono buone premesse da portare avanti». Escluso, invece, l'arrivo di Antonio Cassano dal Milan: «Ci ho pensato, ma abbiamo degli equilibri in città», spiega Preziosi riferendosi al passato doriano del giocatore barese.
L'eventuale acquisto di Gilardino non comporterebbe la partenza dell'argentino Pratto, in gol nell'ultima amichevole vinta 2-1 dalla squadra di Malesani contro lo Sporting Gijon: «E' un giocatore importantissimo, abbiamo investito su di lui tre milioni di euro pochi mesi fa - spiega Preziosi -. Ribas? Potrebbe andare in prestito, se troviamo una società gradita a lui e a noi».

Arsenal: «Fabregas è del Barcellona» - L'Arsenal, attraverso il proprio sito internet, ha reso noto di aver raggiunto un accordo con il Barcellona per la cessione ai catalani del centrocampista spagnolo Cesc Fabregas. Il ventiquattrenne nazionale iberico, catalano di nascita, era arrivato all'Arsenal quando aveva solo 16 anni.

Roma su Osvaldo - La Roma potrebbe lanciare l'assalto a Osvaldo: secondo il Mundo Deportivo, l'attaccante dell'Espanyol è l'obiettivo principale di Walter Sabatini. Stando a quanto riportato dal quotidiano catalano, i dirigenti giallorossi potrebbero approdare oggi a Barcellona per presentare un'offerta che soddisfi il club spagnolo, fermo sulla richiesta di 20 milioni. Sul giocatore ci sarebbe anche l'Atletico Madrid.