Il «Gallo» ne fa 18, Denver vive ancora
San Antonio perde ancora contro Menphis. Passo avanti di Dallas che batte 93-82 Portland in Gara 5 e si porta sul 3-2 nella serie
DENVERS - Denver c'è ancora. I Nuggets vincono Gara 4 del primo turno playoff contro Oklahoma City e annullano il primo match point a disposizione dei Thunder. E c'è anche Danilo Gallinari. L'azzurro chiude la gara con un bottino personale di 18 punti e 6 rimbalzi e sono proprio i suoi canestri, nell'ultimo periodo, a spezzare l'equilibrio nel momento più importante: la sua bomba a 3'46» dalla fine vale il +9 per i Nuggets, ma un gioco da tre di Westbrook riapre immediatamente i giochi. Oklahoma rimonta e si riporta a -2, prima che Lawson e Felton si dimostrino implacabili dalla lunetta. L'ultimo pallone, a 3 secondi dalla fine, è nelle mani di Westbrook (alla fine saranno 30 punti per lui) ma il tiro finisce sul ferro. Vince Denver, che può così ancora sperare. A Oklahoma non bastano nemmeno i 31 punti di Durant. I Nuggets si coccolano il Gallo e i 27 di Lawson. Finisce 104-101, ora Oklahoma conduce 3-1 nella serie.
Complice un disastroso terzo quarto, San Antonio perde ancora contro Memphis e ora è a un passo dalla clamorosa eliminazione. Davanti ai propri tifosi i Grizzlies vincono 104-86 e si portano sul 3-1 nella serie. A metà gara l'equilibrio è perfetto, poi nel terzo periodo il blackout degli Spurs, vincitori della Western Conference. Memphis chiude il quarto con un +15 che spegne San Antonio, incapace di reagire nella parte rimanente del match. Tony Parker chiude con 23 punti e 3 rimbalzi, male invece Tim Duncan (solo 6 punti e 7 rimbalzi per lui). Memphis vince grazie a una splendida prova di squadra, con cinque giocatori che chiudono in doppia cifra: Conley (15), Arthur (14), Allen (12), Randolph (11) e Mayo (11).
Passo avanti di Dallas che batte 93-82 Portland in Gara 5 e si porta sul 3-2 nella serie. Anche in questo caso è decisivo il terzo periodo con i Mavericks che lo chiudono con un parziale di +11. E' Nowitzki il migliore dei suoi con 25 punti e 8 rimbalzi, mentre il suo compagno Chanlder di punti ne fa un po' meno (14) ma è il re incontrastato dei rimbalzi (20). Ai Blazers non bastano quattro giocatori in doppia cifra e i 18 punti di Miller.