Valentino: Ho pagato caro l'errore
Una caduta costringe Rossi alla 12esima posizione in griglia: «I primi tre vanno forte, ma non come in Qatar»
JEREZ - Valentino Rossi deve accontentarsi della 12.a posizione nelle qualifiche del Gp di Spagna. L'italiano, in sella alla Ducati, ha rovinato il suo sabato con una scivolata alla curva 8 del tracciato di Jerez. Un incidente che ha messo k.o. la GP11 «titolare» e ha costretto il pilota di Tavullia ad utilizzare la moto di riserva, con un set up meno efficace.
«Purtroppo questa caduta non ci voleva - si rammarica Rossi - stavo andando piuttosto bene con la moto giusta, quella che mi piaceva di più e che avrei usato dopo per fare il tempo con la gomma morbida».
«SECONDA FILA ALLA NOSTRA PORTATA» - «Ho dovuto girare con l'altra moto che era molto diversa, un esperimento che purtroppo non ci ha favorito. Non la sentivo bene e sono stato più lento di questa mattina - continua Rossi - normalmente in qualifica si preparano due moto molto simili ma noi volevamo fare questa prova e ci è andata male. Peccato, se dovevo fare un errore è stato proprio il momento sbagliato perché altrimenti la seconda fila era alla nostra portata, potevamo stare con Simoncelli, Spies, Dovizioso, che hanno il nostro passo».
«I PRIMI TRE VANNO UN PO' FORTE» - Davanti, le Honda Hrc del duo Stoner-Pedrosa e la Yamaha di Jorge Lorenzo sembrano difficilmente raggiungibili. «I primi tre vanno un po' più forte ma non sono così lontani come erano in Qatar - è il parere di Rossi - la pista mi piace e il nostro passo non è male: vediamo quanto possiamo recuperare se riusciamo a fare una buona partenza».
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