28 agosto 2025
Aggiornato 00:00
Formula 1

Montezemolo: no a Gp di Roma perché si punta su nuovi mercati

Dopo il parere negativo di Ecclestone parla il Presidente della Ferrari: «Alternanza possibile ma Monza ha ruolo storico»

MADONNA DI CAMPIGLIO - Il no della Fia ad un Mondiale di Formula 1 con due tappe in Italia non rappresenta una bocciatura del Gran Premio di Roma ma più la riconferma di una «tendenza generale» voluta dai costruttori verso un allargamento a nuovi mercati. Lo ha detto il presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, commentando il parere negativo dato ieri da Bernie Ecclestone ad una gara nel quartiere romano dell'Eur in aggiunta al tradizionale Gran Premio d'Italia, storicamente disputato presso l'Autodromo di Monza. «Ho sempre detto, come dicono i team, che non bisogna andare oltre un certo numero di Gran Premi nel quadro di una stagione già eterna. Si preferisce andare in nuovi Paesi - ha spiegato il presidente del Cavallino oggi a Madonna di Campiglio - in nuovi mercati come Stati Uniti e India, anziché fare due gare in Germania, Spagna ed eventualmente Italia. E' passato questo principio, che non ci siano due Gp in un Paese».

Dopo il parere negativo di Ecclestone dai promotori del Grand Prix romano è trapelata la proposta di un'alternanza tra Roma e Monza, ma l'ipotesi di un Gran Premio d'Italia itinerante è stata immediatamente respinta dalle autorità lombarde, in particolare dal presidente della Regione Roberto Formigoni. A tal proposito Montezemolo ha ribadito «il ruolo storico di Monza»: Se l'alternanza va bene a Ecclestone, a Monza e Roma e se ci sono le condizioni si può fare. Di certo in Italia non si possono fare due Gran Premi, ma tutte le strade sono possibili».

Negli ultimi anni la Formula 1 ha progressivamente spostato il baricentro del calendario verso l'Europa dell'Est e l'area mediorientale: ai Gran Premi di Bahrain, Turchia, India e Abu Dabi si aggiungerà in futuro anche il nuovo Grand Prix di Russia. Nel 2011 l'unico Paese ad ospitare due gare sarà la Spagna (a Barcellona il Gp di Spagna, a Valencia il Gp d'Europa).