31 luglio 2025
Aggiornato 07:30
Le rivelazioni di Wikileaks

«I club bulgari in mano alla mafia»

E' quanto rivelato nei file diplomatici resi noti da Wikileaks e pubblicati da El Pais: «Partite truccate, scommesse clandestine e riciclaggio»

SOFIA - Il calcio bulgaro è nelle mani della mafia. E' quanto rivelato nei file diplomatici resi noti da WikiLeaks e pubblicati dal quotidiano spagnolo El Pais. Il rapporto dal titolo «Il calcio bulgaro riceve un cartellino rosso per corruzione», inviato dall'ambasciata americana a Sofia, spiega come la maggior parte dei club della massima serie del campionato bulgaro siano di proprietà o indirettamente controllati da uomini della mafia che si servono delle società per riciclare il denaro sporco e per accrescere la propria immagine.

«E' largamente accertato che i club di calcio bulgari sono controllati direttamente o indirettamente da figure della criminalità organizzata che utilizzano le squadre come un mezzo di legittimazione, di riciclaggio del denaro o di facili guadagni», si legge nel dossier.

Le squadre di calcio che all'epoca del comunismo appartenevano ai comuni, alle forze armate o alla polizia, «sono stati venduti alla nuova elite economica conosciuta per la sua vicinanza con la criminalità organizzata e i vecchi servizi segreti», scrive nel rapporto l'incaricata Susan Sutton. «Oggi quasi tutte le squadre appartengono o sono legate a delle personalità della criminalità organizzata». Tra queste spiccano i nomi di alcuni dei maggiori club bulgari: Levski Sofia, CSKA Sofia, Litex Lovetch, Slavia Sofia, Lokomotiv Sofia e Lokomotiv Plovdiv.

Il rapporto rivela che tra i proprietari di queste squadre ci sarebbero: un trafficante d'armi, un prestanome di un uomo d'affari russo espulso dalla Bulgaria e tre feroci mafiosi. «Le accuse di partite truccate, scommesse clandestine, riciclaggio e il mancato pagamento delle tasse, avvelenano il campionato». La giustizia bulgara sta indagando sulla regolarità di otto partite, dopo la denuncia dell'Uefa su un sospetto giro di scommesse.