10 dicembre 2024
Aggiornato 21:30
Riaggancia il Milan

E la Lazio va: trionfo sull'Inter

Stasera i rossoneri provano a riprendere il largo, la Roma col Chievo. Ranieri riproverà la coppia Totti-Borriello nonostante i battibecchi interni fra i due

ROMA - Un rotondo tre a uno all'Olimpico ha sancito la certezza che la Lazio di quest'anno non è un fenomeno passeggero: schiantata l'Inter sempre più in difficoltà e i biancocelesti, mentre si avvicina Natale, si ritrovano ancora lassù in cima alla classifica, a 30 punti a fianco al Milan che giocherà stasera in casa col Brescia e proverà a riprendere il largo.
Dietro, in una manciata di punti ci sono la Juve (24) che gioca col Catania domenica, il Napoli a 24 e il Palermo a 23 che si sfideranno lunedì sera (quarto turno di questa giornata spalmata come il burro sulla fetta biscottata), l'Inter in affanno anche a 23 e poi la Roma a 22, reduce dalla sconfitta pesante con il Palermo della scorsa domenica e in cerca di riscatto: giocherà a Verona col Chievo oggi alle 18.

Ranieri riproverà la coppia Totti-Borriello nonostante i battibecchi interni fra i due. Intanto arrivano brutte pagelle dal mister milanista Allegri e dallo stesso tecnico giallorosso per i due rispettivi 'grandi brasiliani'. A Adriano e Ronaldinho che restano in panchina il messaggio è identico. «Al Milan nessuno resta controvoglia» manda a dire Allegri al fenomeno rossonero. E per Ranieri, «la mia filosofia di vita è che se uno non si trova bene, fa bene ad andarsene». Senza rimpianti...

I COMMENTI DI LAZIO-INTER

LOTITO - «Abbiamo espresso al di là del risultato un ottimo gioco. La Lazio ha sempre dominato, e la partita è stata meritatamente vinta». Claudio Lotito si gode il successo della sua Lazio, che all'Olimpico ha battuto l'Inter 3-1: il presidente biancoceleste ai microfoni di Sky elogia il gruppo e le individualità, tra cui spicca Hernanes che «è un grande giocatore e un grande professionista: ma la squadra ha dato grande prova di gruppo, tutti hanno dimostrato di credere nel risultato». Ma se si parla di scudetto Lotito chiede di volare basso. «Noi viviamo partita dopo partita, è una squadra che deve credere nelle sue potenzialità, ma vivere gara per gara con lo spirito di sacrificio che le ha consentito di raggiungere questo posto in classifica».

ZARATE - «Scudetto? Non ho paura a pronunciare questa parola, pensiamo a questo obiettivo, ad arrivare il più in alto possibile». Non si nasconde Mauro Zarate dopo il successo per 3-1 della Lazio sui campioni d'Italia dell'Inter. L'attaccante biancoceleste, autore della rete del 2-0, ha ammesso che la gara contro i nerazzurri potrebbe essere decisiva per l'autostima della squadra di Edy Reja. «E' stata una partita importante per noi, una grande vittoria, perchè sapevamo che il match con l'Inter ci poteva dire dove può arrivare questa Lazio - le parole dell'argentino - Siamo felici, ma adesso aspettiamo la prossima partita. Io sono contento per il gol ma sono sempre lo stesso, cerco di crescere di testa e di dare il mio contributo alla squadra».

BENITEZ - Una battuta d'arresto pesante per l'Inter contro la Lazio, La vetta della classifica resta distante. «La squadra ha avuto una buona reazione nel secondo tempo - spiega a Sky il tecnico nerazzurro di Rafa Benitez -, abbiamo tante difficoltà e ho visto i ragazzi provarci fino alla fine e questo è positivo. La Lazio ha giocato bene, alcune cose per noi non sono andate bene, per loro sì. Testa al mondiale per club? Non era facile essere tutti concentrati, ma la squadra ha lavorato, i due attaccanti che fanno più gol, Etòo e Milito, non sono disponibili. Dopo essere andati sotto è stato più difficile. Con i giocatori che abbiamo dobbiamo trovare equilibrio, loro non creavano situazioni chiare, abbiamo subito gol su un calcio d'angolo per un errore di marcatura».