12 maggio 2025
Aggiornato 04:00
Lega Serie A - Aic

«Trattativa aperta ma lo sciopero dei calciatori resta»

Prossimo incontro fissato per mercoledì mattina. Beretta: «Abbiamo fatto un passo in avanti. Costruire regole che aiutino una buona gestione complessiva»

ROMA - Proseguirà mercoledì mattina, sempre nella sede della Federcalcio a Roma, la trattativa tra Lega Serie A e Assocalciatori per il rinnovo dell'Accordo Collettivo.

CAMPANA - Il Presidente dell'Associazione Italiana Calciatori (Aic), Sergio Campana, al termine della riunione, ha confermato il proseguimento della trattativa precisando il mantenimento dello sciopero indetto per la quinta giornata di Serie A il 25 e 25 settembre: «Ci incontreremo mercoledì e venerdì, ma restiamo parti intransigenti su due degli otto punti proposti dalla Lega: l'obbligo per i giocatori di accettare i trasferimenti e la possibilità da parte delle società di far allenare i giocatori fuori dalla prima squadra».

BERETTA - «Noi abbiamo una proposta articolata in 8 punti. Se già su 6 si può fare un buon lavoro, credo che abbiamo fatto un passo in avanti importante». Così il presidente della Lega Calcio Maurizio Beretta dopo l'incontro con l'Assocalciatori sull'accordo collettivo. I giocatori di Serie A hanno indetto uno sciopero per la quinta giornata contro due punti specifici della proposta: l'obbligo per i giocatori di accettare i trasferimenti e la possibilità da parte delle società di far allenare i giocatori fuori dalla prima squadra. Oggi si è tenuto nella sede della Figc il primo incontro per dirimere la controversia.
«Sugli altri 2 punti, valuteremo nel merito insieme all'Associazione Calciatori. Io penso che già l'idea di poter innovare sugli altri aspetti, sarebbe un passo in avanti importante. Oggi, abbiamo fatto un passo in quella direzione. Questi due temi credo vadano affrontati in maniera serena, senza nessuna volontà di penalizzare nessuno, nel tentativo di costruire delle regole che aiutino una buona gestione complessiva», ha aggiunto Beretta a Sky Sport 24. «Oggi, non potevamo pensare, ovviamente, che si definisse tutto quanto. Per il fatto che si apra la possibilità di vederci mercoledì, di cominciare a scrivere un nuovo testo, vista la disponibilità di 6 punti su 8, si può dire che oggi la giornata non si può essere considerata negativa».