Alonso: se la Ferrari sbaglia anche a Monza addio Mondiale
Prima volta dello spagnolo in rosso a Monza: «Se gli avversari allungano diventa molto difficile»
MONZA - Fernando Alonso ammette di ritrovarsi in un «momento delicato della stagione» e, reduce dalla delusione del ritiro al Gran Premio del Belgio che lo ha fatto precipitare a 41 punti dal leader della classifica iridata, l'inglese Lewis Hamilton della McLaren-Mercedes, lo spagnolo della Ferrari ritiene che solo con un grande risultato al Gran Premio d'Italia nel weekend potrebbe permettergli di continuare a sperare ancora nel titolo. «E' inutile nascondercelo, se a Monza non dovessimo raccogliere un punteggio importante e i nostri avversari principali dovessero fare il pieno e prendere il largo in classifica, allora la situazione in classifica diventerebbe molto difficile», dice Alonso dal sito del Cavallino. «Non voglio dire che sarebbe impossibile raggiungere il nostro obiettivo, perché in Formula 1 questa parola non esiste, però siamo consapevoli della situazione e siamo pronti a reagire ad ogni evenienza».
PRIMA VOLTA - Alla gara di casa della Ferrari, «per me è la prima volta in rosso, è un appuntamento speciale», Alonso arriva non senza preoccupazioni. «A Spa la prestazione della F10 è stata inferiore alle aspettative», dice lo spagnolo. «I tecnici hanno analizzato attentamente i dati della gara e del test aerodinamico che Giancarlo Fisichella ha svolto sul rettilineo di Vairano. Sono emerse delle indicazioni che ci hanno fatto comprendere cosa non abbia funzionato a dovere e le abbiamo messe a posto per il prossimo appuntamento. Sono quindi fiducioso sulle nostre possibilità di poter tornare a lottare per il podio, come avevamo fatto prima della pausa estiva». Anche perché poi bisogna fare bella figura a tutti i costi: «E' chiaro che c'è una gran voglia da parte di tutta la gente di Maranello di fare bene davanti ai nostri tifosi».
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