28 agosto 2025
Aggiornato 03:00
Tessera del tifoso

Abete: Figc vicina a Maroni e alle Istituzioni

Il Presidente della Federcalcio: «Allontanare i violenti dagli stadi»

ROMA - Il presidente della Federcalcio Giancarlo Abete ha espresso la sua «massima solidarietà» al ministro Roberto Maroni, finito ieri al centro degli incidenti seguiti alla protesta contro la così detta «tessera del tifoso» inscenata dagli ultrà dell'Atalanta durante una festa della Lega Nord ad Alzano lombardo. «Chi attiva meccanismi di violenza si identifica come un soggetto che va allontanato dallo stadio», ha detto Abete intervenendo questa mattina alla trasmissione Uno Mattina Estate della Rai, sottolineando che questi episodi «fanno capire di fronte a chi siamo costretti a operare».

Detto poi che la Figc è ovviamente «al fianco delle istituzioni», Abete ha ammesso che il calo degli abbonamenti (20 percento) registrato proprio in coincidenza con l'attuazione del programma del ministero degli interni, può far parte del processo di crescita. «Il segnale non è positivo, ma il calcio deve adoperarsi per debellare la violenza, che rappresenta il vero problema», ha detto Abete. «E se bisogna pagare dei prezzi, ben venga anche una situazione negativa come il calo delle presenze agli stadi».