28 marzo 2024
Aggiornato 10:00
Calciomercato

Ibra più vicino al Milan, nonostante la «montagna di soldi»

Prosegue la serrata trattativa di Galliani col Barcellona. Il giocatore: «Non parlo con Guardiola da sei mesi. Mi piacerebbe giocare con Ronaldinho»

BARCELLONA - Adriano Galliani si impegna di persona a Barcellona per trattare l'arrivo di Zlatan Ibrahimovic in rossonero, un arrivo che potrebbe essere deciso già domani nel nuovo incontro previsto fra Galliani e il presidente azulgrana Sandro Rosell.
Oggi Galliani ha spiegato che «la trattativa» per acquistare Ibrahimovic dal Barcellona «è molto difficile e molto costosa». Il vicepresidente del Milan ha specificato che da parte rossonera «non sono previste contropartite tecniche». Il riferimento è alle notizie che vedrebbero il Milan disposto a inserire Marco Borriello nella trattativa per uno scambio di prestiti. «Stiamo lavorando per portare al Milan un grande campione in più», ha detto Galliani a Milan Channel. «Proviamo, io non mi muovo da Barcellona. I rapporti con il presidente Rosell sono ottimali». L'incontro fra i due è previsto per le 12. Per Ibrahimovic sarebbe un rientro in Italia, con la terza maglia dopo le esperienze alla Juventus e all'Inter.

Ibra: «Con Guardiola non parlo» - Intervistato da Sky Sport 24 al termine di Barcellona-Milan del trofeo Gamper, Ibra ha ammesso i problemi che ci sono al Barcellona: «Non parlo con Guardiola da sei mesi. Io non ho sentito niente e non so chi mi vuole vendere. In sei mesi con il mister avrò parlato due volte. Non so qual è il problema, non ho risposte. Io ho firmato con il Barcellona, anch'io mi chiedo quale sia il problema con Guardiola, e non ho risposta: se parlo con i dirigenti mi dicono che non mi vogliono vendere, ma con l'allenatore non ci parliamo». Cosa dice Ibra ai tifosi dell'Inter? «Che sono un giocatore del Barcellona». Ma ti piacerebbe giocare con Ronaldinho? «Sì, mi piacerebbe molto giocare con lui»