Cassano: non è detto che con me l'Italia andava meglio
Il fantasista della Sampdoria: «Ma ora è inutile fare polemiche»
GENOVA - Antonio Cassano non può dire che con lui in campo «le cose per la nazionale ai Mondiali sarebbero andate diversamente», ma a questo punto, con l'Italia campione uscente clamorosamente sbattuta fuori al primo turno, secondo il fantasista della Sampdoria, «è inutile far polemiche».
In una intervista concessa a Chi in edicola domani, Cassano, che al settimanale ha concesso l'esclusiva delle foto, parla per la prima volta delle nozze appena celebrate lo scorso 19 giugno con Carolina Marcialis. «Sono in paradiso. Felicissimo di essermi sposato», dice il calciatore dall'atollo di Tahaa nella Polinesia francese, dove è in viaggio di nozze. «Nonostante io non sia credente, ho scelto di dire 'si' in chiesa per amore di Carolina. Con mia moglie sogno di fare al più presto un figlio. E ho già scelto il nome». Sul suo futuro, poi, qualche certezza, «non farò l'allenatore», e molti dubbi: «Qualcosa m'inventerò».
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