Bayern Monaco in finale di Champions

MONACO - Il Bayner Monaco stacca il biglietto per la finale di Champions League. Nella semifinale di ritorno di ieri sera allo Stade de Gerland i bavaresi hanno liquidato 3-0 il Lione dopo aver vinto 1-0 anche all'andata. A spezzare il sogno dei campioni di Francia di raggiungere la prima finale della loro storia ci ha pensato il croato Ivica Olic, autore di una tripletta (26', 67' e 78').

Per i padroni di casa anche l'espulsione al 60' di Cris per un applauso ironico rivolto all'arbitro svizzero Massimo Busacca. I tedeschi, guidati dal tecnico olandese Louis Van Gaal, puntano così alla conquista della quinta Champions League della loro storia.

Ribery salterà la finale - La commissione disciplinare dell'Uefa ha inflitto 3 giornate di squalifica a Franck Ribery, che dovrà così saltare la finale di Champions League alla quale il suo Bayern Monaco si è qualificata grazie al successo per 3-0 colto per ieri sera a Lione (i tedeschi avevano vinto anche la semifinale di andata per 1-0).
Ribery era stato espulso dall'arbitro italiano Roberto Rosetti nel corso del primo tempo del match di andata contro il Lione per una dura entrata su Lisandro Lopez. Nella finale del 22 maggio in programma al Santiago Bernabeu di Madrid, il Bayern incontrerà la vincente del confronto fra Barcellona ed Inter, in scena questa sera al Camp Nou (3-1 per i nerazzurri nella semifinale dio andata). Il Bayern potrà presentare appello per la squalifica di Ribery.

Nella città catalana l'attesa è grande. I tifosi blaugrana sognano una finale nello stadio dei rivali del Real Madrid e gli uomini di Pep Guardiola promettono fuoco e fiamme per concretizzare la «remuntada» e ribaltare il 3-1 subito all'andata al Meazza. L'Inter potrà contare sull'olandese Wesley Sneijder che ha recuperato dall'infortunio, mentre tra i convocati Josè Mourinho ha inserito anche Mario Balotelli. L'attaccante, che sta vivendo giorni difficili dal punto di vista dei rapporti con l'ambiente, potrebbe però anche finire in tribuna.
Mourinho, nonostante i proclami dei giocatori «blaugrana», non fa pretattica e con un pizzico di scaramanzia ha annunciato 9/11 della formazione di stasera: Julio Cesar, Maicon, Lucio, Samuel, Zanetti, Cambiasso, Sneijder, Eto'o e Milito. Il portoghese non rinuncia però ad un commento sferzante sull'isteria che si respira nella città catalana: «Per noi la finale è un sogno per loro è un'ossessione. Mi sorprende un po' tutta questa storia. Qual è il problema per il miglior club del mondo? Non bisogna fare una guerra per questo, è una partita, ci sono 90' e si può cambiare il risultato». Guardiola chiede ai suoi di giocare da Barcellona, attaccando dal primo minuto, con la speranza che Lionel Messi spezzi il tabù che le vede ancora a secco di gol contro le squadre del portoghese.