19 agosto 2025
Aggiornato 00:30
Domenica Roma-Atalanta

Ranieri: ci stiamo giocando un sogno

Il tecnico della Roma: «Inter sente il nostro fiato sul collo, dobbiamo azzannarli»

ROMA - La Roma deve pensare solamente all'Atalanta e non guardare al derby o alla corsa scudetto. Il tecnico della Roma, Claudio Ranieri, in conferenza stampa ha parlato della sfida di domani contro i bergamaschi come una gara dura contro una formazione «con l'acqua alla gola che cercherà di giocare a mille. E' una squadra che ci sta credendo e non ha nulla da perdere. Gioca bene, attacca e difende bene, sarà una gran bella partita».

Derby - L'allenatore poi ha ribadito che «non bisogna guardare al derby con la Lazio della prossima settimana, ma pensare solamente all'Atalanta. Le partite sono tutte difficili - ha aggiunto - vanno giocate. Bisogna prima giocarle, per noi tutti i match sono difficili o facili. Come a scuola durante le interrogazioni, o le risposte le sai o non le sai, noi le dobbiamo sapere tutte quante. Dobbiamo dimostrare la nostra forza sul campo».

Sulla corsa scudetto ribadendo che «sarà un discorso tra Inter, Milan e Roma fino a fine stagione», ha poi aggiunto che «non bisogna guardare al risultato delle altre, ma pensare solo a noi, con la consapevolezza che comunque sia tutto dipende da cosa fa l'Inter. I nerazzurri sentono il nostro fiato sul collo, dobbiamo cercare di azzannarli».

Sull'entusiasmo dei tifosi, Ranieri appare felice: «E' giusto che la città possa sognare - e ciò vuol dire che la squadra ha fatto qualcosa di straordinario -, ma noi dobbiamo rimanere con i piedi per terra. La spinta del pubblico allo stadio Olimpico per noi è fondamentale, devono continuare così perchè ci stiamo giocando un sogno». Infine sulla defezione di Juan e sull'impiego di Mexes: «Entra un titolare, Philippe lo considero un titolare a tutti gli effetti. Lui stava soffrendo la situazione, ma aveva capito che la squadra stava andando bene».