24 aprile 2024
Aggiornato 16:30

Lo Monaco: se Mourinho se ne va non ci taglieremo le vene

L'amministratore delegato del Catania: «A lui piace recitare»

CATANIA - Secondo Pietro Lo Monaco, qualora Jose Mourinho dovesse lasciare l'Italia alla fine della stagione, nessuno si «taglierebbe le vene». L'amministratore delegato del Catania, che lo scorso anno fu protagonista di una lunga diatriba con l'allenatore dell'Inter, interpellato da Sky ha confermato di ritenere il portoghese «un uomo di spettacolo».

Il riferimento è proprio a quella polemica, quando Mourinho, nel tentativo di sminuire la figura del dirigente etneo, disse che in vita sua di Monaco conosceva solo «quello di Tibet, quello di Baviera o Gran Premio di Monaco». In quel caso, proprio secondo quanto ricordato questa sera da Lo Monaco dai microfoni di Sky, Mourinho dimostrò di «essere un attore», uno al quale «piace recitare».

«Perché passando per il corridoio salutò il nostro preparatore atletico dicendogli di conoscerlo bene», ha raccontato Lo Monaco. «Lui è un maniaco in questo campo, gli piace essere sempre aggiornato e conoscere tutto e tutti: conosceva il nostro preparatore e non conosceva me? E' un gran para... gnosta». E sabato nell'anticipo della ventottesima giornata del campionato di Serie A, al Massimino arriverà proprio l'Inter capolista di Mourinho. Che però è squalificato e dovrà assistere al match dalla tribuna. «Lo sistemeremo al meglio per permettergli di vedere la partita nel migliore dei modi», ha detto Lo Monaco. «L'Inter ha posti riservati in tribuna, Mourinho sarà regolarmente al posto che gli spetta, così come era capitato al nostro allenatore squalificato per la partita dell'Olimpico contro la Lazio».