18 agosto 2025
Aggiornato 21:30
Serie A

Zaccheroni: c'è un clima di sospetti attorno alla Juve

L'allenatore bianconero: «Il gol della Fiorentina era in fuorigioco»

TORINO - C'è un clima di sospetti intorno alla Juventus che non piace al tecnico Alberto Zaccheroni. «Questa idea della Juve aiutata è una costante del campionato italiano, faceva parte del passato e fa parte anche del presente», ha spiegato a Sky Sport 24. «È stata portata avanti soprattutto da alcuni che non erano presenti neppure alla partita, è difficile capire il perché, visto che non siamo concorrenti in questo momento per lo stesso obiettivo, e ha creato un clima di sospetti attorno alla nostra gara e quindi un clima molto difficile da gestire per il direttore di gara e per i suoi collaboratori. In questo contesto è chiaro che ogni qual volta che c'è un episodio sospetto si va sul certo, sul certo contro la Juventus».

Polemiche anche dopo la vittoria di ieri per 2-1 sulla Juventus, ma Zaccheroni sottolinea che sul gol viola «c'erano due giocatori in fuorigioco. Gilardino che è andato a ostacolare la corsa di De Ceglie era fortemente in fuorigioco, quindi la difesa lì si deve comportare in quel modo. Dall'immagine in linea con la difesa, sono decisamente al di là. Gli altri si lamentano sempre, noi non ci lamentiamo, però credo sia giusto soffermarci anche sui nostri episodi. Gilardino tocca De Ceglie quindi partecipa all'azione».

Il tecnico gigliato Cesare Prandelli si era lamentato per un presunto fallo di Chiellini su Keirrison. «E' difficile commentare questi episodi perché uno può sempre risultare di parte - ha spiegato l'allenatore bianconero - io credo che in vantaggio ci fosse decisamente il portiere. Chiellini non ha probabilmente visto il portiere e quindi si è proteso in avanti per colpire la palla. Questa è la mia versione da uno che segue e vive il calcio da sempre, non da allenatore della Juventus. Se il fallo fosse da considerare tale, mi sembra che avvenga fuori dall'area di rigore, non dentro.