28 agosto 2025
Aggiornato 02:30
Sport. Tennis

Australian Open: la Schiavone agli ottavi di finale

Ora c'è Venus. Fuori al terzo turno Brianti e Garbin

MELBOURNE - Impresa di Francesca Schiavone, numero 17 del tabellone, che si è qualificata agli ottavi di finale degli Australian Open, primo Slam stagionale in corso a Melbourne, battendo con un doppio 6-2 la polacca Agnieszka Radwanska, decima favorita del seeding, in un'ora e 19 minuti. Per la ventinovenne milanese è il secondo ottavo di finale agli Australian Open, risultato già ottenuto nel 2006 quando fu fermata da Kim Clijsters. Al prossimo turno affronterà Venus Williams, testa di serie numero 6: cinque i precedenti e tutti a favore della statunitense. La Schiavone è l'unica tennista azzurra ad aver centrato i quarti in tre dei quattro Slam: Wimbledon, Roland Garros 2001 e US Open 2003. Le mancano solo gli Australian Open.

«La partita si è messa bene sin dall'inizio», ha raccontato la tennista dopo il match. «Ci sono stati scambi duri, ma io riuscivo a comandare: la facevo muovere attaccandola e facendo il mio gioco. Ho gestito bene il vantaggio sul 5-2 del primo set, servendo decisa per vincerlo. All'inizio del secondo set invece c'è stato più equilibrio anche se ho avuto numerose palle break. Ho caricato alto sul diritto per poi entrarle veloce sul rovescio, così perdeva campo ed io vincevo i punti a rete. Ho lottato ogni punto con pazienza e decisione e sono soddisfatta per aver gestita al meglio il match. Ora aspettiamo Venus? la Venere».

Eliminate, invece, sempre al terzo turno, Alberta Brianti e Tathiana Garbin. La ventinovenne di Parma ha ceduto sulla Rod Laver Arena a Samantha Stosur, numero 13 del seeding, per 6-4 6-1. Sull'Hisense Arena la Garbin si è arresa alla fortissima bielorussa Victoria Azarenka, 20 anni e numero 7 del tabellone, capace di battere lo scorso anno a Miami in finale Serena Williams. Ha ceduto in due set: 6-0 6-2. La trentaduenne veneta era alla 41esima partecipazione ad un torneo dello Slam: il record appartiene a Silvia Farina giunta a quota 51.