29 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Sport. Formula 1

Montezemolo: «Crollo spettatori, ai top team la terza macchina»

Presidente Ferrari: «Grandi piloti e squadre attirano pubblico»

MARANELLO - Secondo Luca Di Montezemolo la Formula 1 «non ha bisogno di gare noiose e polemiche» e per invertire la tendenza che vede un netto calo degli spettatori (all'ultimo Gran Premio d'Italia il 16 percento in meno rispetto al 2008) «occorre un cambiamento».

Intervenendo al Motorshow di Francoforte sul Meno (in Germania), il presidente della Ferrari e dell'associazione dei team di Formula 1 (la Fota) ha annunciato un prossimo incontro con «media, organizzatori e sponsor al fine di rendere questo straordinario sport più interessante».

E la soluzione, sostiene Montezemolo, non starebbe nella strada battuta dalla federazione internazionale per il Mondiale del 2010, con più piccoli team iscritti, ma nell'offrire al pubblico grandi nomi e grandi marche. «L'effetto che la possibilità del ritorno in pista di Michael Schumacher aveva generato ci dimostra quando i grandi piloti attirino il pubblico», ha detto Montezemolo. «Il futuro della Formula 1 non è rappresentato certo dai piccoli team che non alimentano entusiasmo. Per questo i top team hanno bisogno di schierare in griglia una terza monoposto, da affidare ad un pilota famoso o ad un giovane».

Il presidente della Ferrari sostiene anche che l'attuale regolamento sui test debba essere rivisto: «Siamo l'unico sport dove non è prevista la possibilità di allenarsi. Ci sono diversi modi per aggiustare la situazione e senza polemiche. Io spero che si venga incontro alla posizione della Ferrari, che è nelle corse da sempre». Montezemolo ha quindi confermato che, pur lavorando per cercare di chiudere il Mondiale al terzo posto nella classifica costruttori, la Ferrari «ha già spostato l'obiettivo al 2010».