6 maggio 2024
Aggiornato 08:30
Calcio - Inter

Minacce a Mourinho da estremisti islamici

Aveva sostituito Muntari perché stremato da digiuno del Ramadan

MILANO - Il tecnico dell'Inter José Mourinho sarebbe entrato nel mirino dei fondamentalisti islamici, dopo la sostituzione del centrocampista ghanese Sulley Muntari, domenica contro il Bari, giustificata con i problemi di condizione fisica accusati dal giocatore a causa del rispetto del digiuno per il Ramadan. E' quanto scrive oggi il Daily Star, spiegando che le parole «oltraggiose» di Mourinho hanno provocato la reazione rabbiosa dei musulmani.

Secondo quanto si legge sul quotidiano britannico, all'indirizzo del tecnico portoghese dell'Inter sarebbero state rivolte numerose minacce, pubblicate su siti internet islamici. Un fanatico musulmano, ha spiegato: «Quest'uomo è uno sciocco. Dovrebbe essere eliminato».

Ieri, la Casa della Fatwa d'Egitto, la più alta autorità religiosa islamica in materia di editti, con una sentenza senza precedenti, ha autorizzato i giocatori di calcio ad interrompere il digiuno obbligatorio durante il Ramadan, nel caso in cui siano impegnati in gare ufficiali.

Domenica scorsa, nel corso della gara Inter-Bari, prima giornata di serie A, il tecnico nerazzurro, dopo nemmeno mezz'ora, era stato costretto a sostituire Sulley Muntari, fuori forma a causa del digiuno religioso. «Muntari era in evidente difficoltà» aveva spiegato, subito dopo la partita finita 1-1. «E' il mese del Ramadan e ciò ha influito sulla sua prestazione, per questo ho deciso di sostituirlo. Purtroppo il Ramadan arriva in un periodo negativo per un calciatore», ha aggiunto Mourinho accendendo un vespaio di polemiche.