Eto'o in nerazzurro fino al 2014

MILANO - Samuel Eto'o è ufficialmente un giocatore dell'Inter. L'attaccante camerunense ha firmato on contratto di 5 anni con i nerazzurri e sarà presentato ufficialmente domani. «Alle 20.37 di oggi l'attaccante ha firmato il contratto che lo lega alla Società nerazzurra per i prossimi 5 anni (fino al 30 giugno 2014) negli uffici del vice presidente Rinaldo Ghelfi, alla presenza del direttore tecnico Marco Branca, del consulente di mercato Gabriere Oriali, dell'avvocato Angelo Cappellini e degli agenti del camerunense, l'avvocato José Mesalles e Claudio Vigorelli», si legge dal sito del club.

ORGOGLIO NERAZZURRO - «A Samuel Eto'o il più affettuoso benvenuto da parte di tutta F.C. Internazionale e di tutti i tifosi nerazzurri orgogliosi di averlo nella loro squadra e convinti di raggiungere insieme con lui nuovi e importanti successi». Domani, martedì 28 luglio 2009, al centro sportivo «Angelo Moratti» di Appiano Gentile alle ore 14.30 è in programma la conferenza stampa ufficiale di presentazione.

LA CONDIZIONE FISICA - «Ora voglio raggiungere la miglior condizione fisica per cominciare una nuova avventura, dopo 13 anni in Spagna. Ringrazio il presidente Moratti, è davvero un uomo di cuore. Voglio ripagarlo sul campo», dice Eto'o. Il giocatore è arrivato a Linate alle 8.35 con un volo proveniente da Parigi. Nessun problema a parlare con i giornalisti, nessun atteggiamento da divo, nessun segnale di quel carattere difficile che ha portato, tra l'altro, alla rottura con il tecnico del Barcellona Pep Guardiola. «Ai tifosi - ha detto - prometto di lavorare tutti i giorni come ho sempre fatto. Questa è la base di tutto, è l'inizio del lavoro in vista del risultato. Credo nel lavoro e nel gruppo, non devo dire che ciò che voglio fare è di segnare ancora più gol: io so che sono capace di fare gol e so che, attraverso il lavoro, arriverò a segnare ancora di più».

VOGLIO VINCERE TUTTO -  «A Ibrahimovic non posso che augurare buona fortuna. Ho vinto tanto al Barcellona, adesso spero di fare altrettanto con questi colori, se non di più. Ringrazio il presidente Moratti che è stato importante perchè io venissi qui all'Inter. Spero di ripagarlo con il lavoro sul campo. Ora è importante ritrovare la condizione fisica e raggiungere la squadra per lavorare insieme».