29 marzo 2024
Aggiornato 09:00
Verso la finale di Champions League

Guardiola fa lo psicologo: «Non dobbiamo avere paura»

Tecnico Barcellona: «Voglio che i miei giocatori si sentano bene»

ROMA - L'allenatore del Barcellona, Joseph Guardiola, preferisce concentrarsi sull'umore della propria squadra, mettendo in secondo piano l'aspetto tattico della finale di Champions League in programma domani sera a Roma contro il Manchester United.

«Voglio che i miei giocatori si sentano bene, si rendano conto di essere di fronte al mondo intero, che siano coraggiosi e che sentano di essere qui perché l'hanno meritato» ha spiegato oggi in conferenza stampa. «Questa è la partita migliore che ci sia per dimostrarlo. Il mio metodo vincente? Io non ho un metodo, ho ottimi giocatori. Non sarei qui a Roma senza questi calciatori, loro sono una squadra. Provo soltanto a correggere le cose che non facciamo alla perfezione, cercando di tenere le cose buone».

A fare la differenza domani potrebbero essere paura e tensione: «Sono cose che possono decidere la partita, ma la squadra è tranquilla e credono molto in quello che andremo a fare domani. Abbiamo assenze importanti, ma non possono rappresentare una scusa per noi».