1 maggio 2024
Aggiornato 19:00
Calcio

Spalletti: «Tireremo le somme a fine anno»

Domani arriva il Chievo: «Vincere per recuperare posizioni»

ROMA - Il futuro di Luciano Spalletti si deciderà a fine stagione. Il tecnico della Roma lo ha chiarito nella conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Chievo di domani all'Olimpico. «Con la dottoressa Sensi mi sono già incontrato un po' di tempo fa e giornalmente ho a che fare con Pradè e Bruno Conti, che sono i direttori all'interno di Trigoria. Con la dottoressa mi rivedrò a fine anno e poi si faranno i bilanci. Si tireranno le somme di quello che è stato il lavoro di tutto l'anno», ha detto Spalletti. «Come in qualsiasi azienda - ha aggiunto - dobbiamo fare delle valutazioni, vedere le responsabilità. E di conseguenza tireremo le somme».

Sulla gara di domani contro i veronesi, Spalletti è chiarissimo: «E' facile. Le nostre aspettative erano diverse e di conseguenza dobbiamo cercare di vincere e di recuperare posizioni». A Roma tiene banco anche la questione del ritiro interrotto dalla società su richiesta dei giocatori. Spalletti evita polemiche: «Penso sia legittimo intervenire da parte della società. Per certi versi è anche comprensibile, visti poi l'amore, l'impegno e i soldi che vengono messi in questa situazione. Nel momento in cui i risultati non vengono c'è da considerare anche una reazione, o uno scatto. Poi lo sapete come la penso sui ritiri e le punizioni. Credo sia meglio coinvolgere, parlare. Però poi una reazione del genere si può capire. Proprio in funzione dell'impegno che la dottoressa ha fatto vedere. Uno scatto che ci può stare».

Uno scatto che ha di fatto però escluso Spalletti dalla decisione. «Perché dovrei essere interpellato? - ha replicato il tecnico - E' una decisione della società che ritengo comprensibile e legittima. Per quanto riguarda l'interruzione c'è stata un'iniziativa dei calciatori di fare questa richiesta. Io la interpreto come una spinta a prendersi delle responsabilità importanti. Quello che hanno fatto i ragazzi è da apprezzare, proprio per quello che sono andati a dire. Hanno avuto un dialogo molto schietto e molto diretto con la dottoressa. Mi sono sembrati molto sereni al loro rientro».