3 settembre 2025
Aggiornato 07:00

Champions, Moratti: Inglesi superiori, Inter uscita con dignità

«Abbiamo sbagliato i gol e fuori casa non si possono sbagliare»

MILANO - Le squadre inglesi hanno dimostrato «di aver avuto una evoluzione superiore» a quelle italiane ma l'Inter, nonostante l'eliminazione, «ha risposto con molta dignità». Così il presidente nerazzurro Massimo Moratti il giorno dopo l'uscita dalla Champions League per mano del Manchester United, quarta eliminazione consecutiva agli ottavi di finale.

«Il calcio a volte è spietato ma, detto tra noi, il Manchester è molto forte - ha detto Moratti a Inter Channel -. In questi ottavi di finale, tutte le squadre inglesi hanno dato la dimostrazione di aver avuto una evoluzione superiore a quella del calcio italiano, sia in termini tattici che in termini di qualità dei singoli giocatori. Devo dire che l'Inter ha risposto con molta dignità, ha giocato bene, ma abbiamo sbagliato i gol e fuori casa non si possono sbagliare, abbiamo avuto cinque palle gol, ma non le abbiamo sfuttate, altrimenti avremmo potuto pareggiare. Tutto quello che poteva accadere contro di noi, invece, è accaduto».

Moratti ha tuttavia aggiunto di non voler trovare «nessuna scusa«. «Abbiamo trovato sul nostro cammino una grande squadra che merita di essere campione del mondo, - ha ammesso - che lo dimostra anche nel lungo campionato inglese, non soltanto dedicandosi a un singolo torneo: è forte in tutti i casi, ha dei grandissimi giocatori. Noi abbia fatto una bella partita, solo che i loro tiri sono andati dentro, i nostri no, questa è stata la differenza».

Come detto anche ieri sera da Josè Mourinho, l'Inter ora punterà con maggior decisione sul campionato. «Adesso - ha proseguito il presidente nerazzurro - tutte le squadre italiane eliminate dalla Champions League penseranno al campionato. Pensiamoci seriamente, perchè è molto importante per noi, come per gli altri, e dobbiamo assolutamente riprenderci. Moralmente credo che l'Inter non possa darsi delle colpe perché la sua partita l'ha fatta. Adesso bisogna ricominciare daccapo sul piano internazionale, rimetterci in pista per la prossima stagione».