Violenza calcio, Maroni: «E' grave ciò che è successo
Il ministro dell'Interno ha presenziato al Viminale l'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive e il Comitato di analisi per la sicurezza nelle manifestazioni sportive (Casms)
«Domani invierò una direttiva ai prefetti che dispone l'individuazione di tutti i tifosi che hanno partecipato al mucchio selvaggio» dei disordini verificatisi alla stazione centrale di Napoli in occasione della partita di calcio Roma-Napoli.
Lo ha detto il ministro dell'Interno Roberto Maroni al termine della riunione dell'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive che ha presenziato nel pomeriggio al Viminale, alla presenza del sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano e del Capo della Polizia Antonio Manganelli.
A seguire questo primo vertice, il ministro Maroni ha presenziato il Comitato di analisi per la sicurezza nelle manifestazioni sportive (Casms), istituito con decreto del 15 agosto, organo chiamato ad assumere le decisioni scaturite dalla discussione svoltasi nel pomeriggio in sede di Osservatorio nazionale.
I tifosi che hanno partecipato agli incidenti in occasione della prima gara del campionato di calcio «saranno denunciati alla magistratura per associazione a delinquere - ha detto Maroni, sottolineando poi che - è grave ciò che è successo» annunciando per domani l'invio degli ispettori a Napoli «per individuare le eventuali responsabilità di quello che è successo».
Il primo provvedimento deciso dal ministro è il divieto di seguire la squadra di calcio in trasferta per tutto il campionato per i tifosi organizzati del Napoli Calcio, e verrà effettuato un monitoraggio sulle partite più a rischio, per prendere decisioni che potrebbero portare anche a svolgere partite a porte chiuse.
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