7 agosto 2025
Aggiornato 07:00
Zucca amara

Mangia una zucchina e perde tutti i capelli

Due donne sono rimaste intossicate e hanno perso tutti i capelli dopo aver mangiato una zuppa di zucca e delle zucchine amare

Zucchine
Zucchine Foto: Valentyn Volkov | shutterstock.com Shutterstock

ROMA –  In un articolo pubblicato sulla rivista scientifica JAMA Dermatology, un ricercatore e dermatologo francese Philippe Assouly ha descritto due casi insoliti, evidenziando una «associazione tossica di alopecia con una pianta [appartenente a una famiglia] comune», che comprende zucchine e zucche appartenenti alla famiglia delle cucurbitacee. L’esperto avverte le persone dal pericolo di consumare zucche, zucchine e cetrioli dal sapore amaro perché possono contenere potenti tossine, le stesse che hanno avvelenato due donne che hanno poi anche perso la maggior parte dei loro capelli.

Il primo caso
Il primo dei due casi esposti dal medico riguarda una donna che, in Francia, subito dopo aver mangiato una zuppa contenente una zucca dal sapore amaro è stata colpita da nausea, vomito e diarrea. I sintomi sono durati per circa un giorno. Poi – si legge nel rapporto – una settimana dopo la donna ha iniziato a perdere i capelli dal cuoio capelluto e i peli dal pube. «Il pasto era stato condiviso con la sua famiglia, che aveva mangiato meno zuppa di lei – ha scritto Assouly –  Anche loro hanno avuto sintomi di avvelenamento da cibo, ma senza perdita di capelli».

Il secondo caso
Sempre su JAMA Dermatology il dottor Assouly riporta anche un secondo caso di intossicazione alimentare, che però questa volta riguarda una zucchina. Anche questa donna, dopo aver mangiato un piatto contenente zucchini dal sapore amaro è stata colta da nausea e vomito grave. Quando il problema sembrava superato, «Circa tre settimane dopo, la paziente ha sperimentato una notevole perdita di capelli sulla testa e una grave alopecia sulle ascelle e sulla regione pubica».

Il composto tossico
A provocare l’avvelenamento in chi consuma queste verdure è un composto tossico, dal sapore amaro, chiamato cucurbitacina. E’ un elemento tipico delle cucurbitacee come appunto le zucche, le zucchine e i cetrioli. Si trova in particolare nelle cucurbitacee coltivate in ambito domestico, specie quando sono impollinate da insetti che fanno sì che una pianta da orto si incroci con una selvatica o ornamentale. Il dottor Assouly avverte che se si sente un sapore amaro bisogna subito smettere o evitare di mangiare quell’alimento, perché è segno che una di queste verdure è contaminata. La cucurbitacina non può essere eliminata con la cottura, per cui rimane nella verdura.

Ci sono già stati casi simili
La letteratura medica riporta un caso simile di avvelenamento in cui un pensionato tedesco di 79 anni di Baden-Württemberg (Germania) è morto dopo due settimane dal ricovero in un ospedale. Insieme alla moglie, aveva mangiato delle zucchine che avevano raccolto nel suo orto. Lei si è per fortuna salvata perché ne aveva mangiate meno.