18 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Obesità negli uomini

Obesità, se gli uomini mangiano da soli rischiano di più

Gli uomini che hanno l’abitudine di consumare i pasti in solitudine aumentano il rischio di obesità e di contrarre malattie metaboliche

Mangiare da soli non è mai piacevole. Il pasto non è solo un metodo per creare sostentamento, introdurre calorie e sopravvivere. Il pranzo e la cena sono due momenti essenziali di convivialità e per tale motivo andrebbe sempre fatto insieme alle persone che vivono insieme a noi. D’altro canto non tutti hanno la fortuna di avere una famiglia e per queste persone, mangiare potrebbe anche rappresentare un rischio per la salute. Alcuni ricercatori coreani, infatti, sostengono che gli uomini che mangiano da soli lo fanno nella maniera sbagliata aumentando notevolmente il rischio di obesità.

Gli uomini hanno la peggio
La ricerca è stata condotta da alcuni scienziati dell'Università di Dongguk in Corea del Sud. Dai loro risultati è emerso che gli uomini che hanno l’abitudine di mangiare da soli hanno un rischio aumentato del 45% di incappare in sovrappeso e obesità. «Gli uomini che mangiano da soli sono più predisposti a sviluppare ipertensione e colesterolo alto», spiegano gli studiosi. In realtà il fenomeno si presenta anche nelle donne ma in misura ridotta: «nella popolazione maschile i dati sono a dir poco preoccupanti».

Lo studio
Per arrivare a tali conclusioni, gli scienziati hanno analizzato i dati provenienti da oltre 7.700 adulti. Ognuno di loro aveva fatto dichiarazioni circa le proprie abitudini alimentari. «Dalla ricerca è emersa una differenza sostanziale fra le persone single e quelle accoppiate o fra chi mangia spesso da solo per lavoro e chi no. Gli individui che consumano il pasto in solitudine tendono maggiormente ad avere abitudini alimentari sbagliate e di conseguenza possono essere soggetti a malattie», spiegano gli scienziati.

Non solo obesità
Lo studio, pubblicato su Obesity Research & Clinical Practice, ha evidenziato come gli individui di sesso maschile abbiano una maggiore probabilità di sviluppare diversi tipi di malattie, come per esempio, la sindrome metabolica. Disturbo che si è verificato nel 64% dei casi analizzati. «Al contrario, le donne che mangiano da sole hanno solo il 29% di probabilità di svilupparla: questo perché la popolazione maschile è più soggetta a tale patologia».

Una soluzione? Bere tanto
Una possibile soluzione, a detta degli scienziati, è aumentare il consumo di liquidi: «una corretta idratazione è fondamentale non solo quando si parla della giusta quantità di cibo da ingerire, ma per preservare la salute generale dell'organismo». Quindi, se proprio non si ha la possibilità di mangiare in compagnia, si possono adottare piccoli escamotage per ridurre al minimo