28 marzo 2024
Aggiornato 21:00
WOGA

E' l'ora del Woga, lo yoga in acqua che rilassa e migliora la mobilità articolare

Impazza la mania per il WOGA, lo yoga che si fa in acqua per migliorare lo stato di rilassamento, la muscolatura e la mobilità articolare. Dove trovare un insegnante qualificato

WOGA, Water Yoga
WOGA, Water Yoga Foto: Shutterstock

Direttamente dalla California arriva l’ennesima moda in fatto di Yoga. Questa volta si tratta del Water Yoga, altrimenti detto Woga. Nel paese oltreoceano è stato sperimentato da circa dieci anni ma qui arriva solo oggi. Ecco perchè è già un successo.

Come è nato il Water Yoga?
Il Woga è stato ideato da un terapista di nome Harold Dull, come nel caso dell’Antigravity Yoga anche questo tipo di disciplina vuole sfruttare al massimo l’assenza di gravità. L’acqua, infatti, aiuta a muovere i muscoli in maniera totalmente semplice e naturale. Una vasca di Water Yoga, inoltre, offre un rilassamento quasi istantaneo grazie alla temperatura pressoché ideale per il nostro corpo: 35 gradi.

È più facile rilassarsi
Si sa che immergersi nell’acqua – specie se è alla giusta temperatura – ci aiuta a rilassarci. Ed è in parte proprio questo l’intento del Woga. Aiutare i muscoli a rilassarsi per ottenere il massimo dalle posture yoga.

Come si svolge il Woga
Nel Water Yoga esistono quattro tipologie di esercizi. Il primo gruppo comprende sessioni statiche o moderatamente dinamiche che hanno lo scopo di aumentare la flessibilità funzionale. Il secondo sono i classici esercizi di respirazione tipici dello yoga, denominati Pranayama. Il terzo gruppo è contraddistinto da esercizi di concentrazione che hanno lo scopo di ridurre al minimo lo stress. Mentre l’ultimo gruppo, quello più importante, prevede esercizi di eutonia in acqua che permettono di potenziare il livello di allenamento muscolare.

I benefici del Woga
Il Woga presenta una serie innumerevole di benefici che uniscono quelli derivanti dallo yoga e dall’acqua. Quindi, in primis, si assiste a un allungamento muscolare (stretching) e una rivitalizzazione dei meridiani energetici con una conseguente sensazione di benessere a tutto l’organismo. D’altro canto la respirazione potenzia anche il sistema immunitario e rinforza quello nervoso. In acqua, poi, le apnee possono essere gestite in maniera diversa. Mentre la concentrazione tipica dello yoga induce uno stato di rilassamento profondo. Infine, grazie all’acqua, i movimenti che si eseguono possono portare a una maggiore mobilità articolare e armonia muscolare.

Chi può fare Woga
Praticamente chiunque può provare questa meravigliosa disciplina dall’età adolescenziale fino a settant’anni seguendo tutte le precauzioni del caso in età avanzata. Per farlo, tuttavia, bisogna affidarsi a insegnanti esperti che non siano improvvisati – come ce ne sono tanti nel nostro paese. Mentre per ottenere benefici duraturi bisogna seguire almeno una sessione a settimana di circa un’ora e non seguire un numero inferiore a dieci lezioni. Per affidarsi a un professionista qualificato è consigliabile rivolgersi al sito WOGA in cui è presente l’elenco degli insegnanti autorizzati sia nel nostro paese che all’estero.