26 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Salute cardiovascolare

Pressione alta e ipertensione, si abbassano con il formaggio, italiano

Uno studio alla XXXI riunione scientifica annuale della American Society of Hypertension mostra che mangiare formaggio Grana Padano può far abbassare la pressione arteriosa. Un gustoso messaggio in occasione della Giornata Mondiale contro l’Ipertensione Arteriosa

Ipertensione e pressione alta, il formaggio Grana la abbassa
Ipertensione e pressione alta, il formaggio Grana la abbassa Foto: Shutterstock

PIACENZA – Buone notizie per chi ha la pressione alta o l’ipertensione. Buone in tutti i sensi, perché a quanto pare un rimedio per ridurre la pressione arteriosa è il formaggio. Ma non un formaggio qualunque: è il Grana Padano. Ecco quanto scoperto in uno studio italiano presentato alla XXXI riunione scientifica annuale della American Society of Hypertension e che arriva proprio in occasione della Giornata Mondiale contro l’Ipertensione Arteriosa del 17 maggio.

Tutti italiano
Dopo la black list dei cibi più contaminati e pericolosi per la salute, stilata da Coldiretti, ecco invece i pregi di un’eccellenza tutta italiana: il formaggio Grana Padano che, secondo uno studio condotto dai ricercatori dell’Unità Ipertensione dell’ospedale Guglielmo da Saliceto e l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, può essere d’aiuto in caso di pressione arteriosa alta e ipertensione.

Ne basta una porzione
Per ottenere dei benefici nel regolarizzare la pressione del sangue basterebbe una porzione di formaggio Grana. Secondo quanto scoperto dai ricercatori, infatti, il Grana Padano contiene in buna misura peptidi – aminoacidi a catena breve – che hanno una forte attività inibitoria dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE). Il dottor Giuseppe Crippa e colleghi hanno trovato che questo tipo di peptidi forniscono effetti di rilassamento dei vasi sanguigni simili a quelli dei farmaci ACE-inibitori per il controllo della pressione, come benazepril (Lotensin) o captopril (Capoten).

Risultati positivi
Lo studio, in doppio cieco e randomizzato, ha coinvolto 30 adulti con ipertensione. Ai partecipanti poi suddivisi a caso in due gruppi è stato dato da consumare o circa 28 grammi di Grana Padano al giorno o un formaggio simile come placebo, il tutto per due mesi consecutivi. Al termine del periodo di test, i ricercatori hanno nuovamente misurato la pressione arteriosa per scoprire che nel gruppo Grana Padano si era verificata una diminuzione tra i 7 e gli 8 mmHg della pressione sistolica e tra i 5 e i 7 mmHg della pressione diastolica. Per quanto invece riguardava il BMI (l’indice di massa corporea), i livelli di lipidi e zuccheri nel sangue non sono state registrate variazioni. «Gli effetti sono simili a ciò che ci si aspetta con i farmaci antiipertensivi – ha commentato il dottor Crippa – L’aggiunta di un po’ di Grana Padano a una dieta sana può fornire benefici clinicamente significativi nella riduzione della pressione arteriosa».