29 marzo 2024
Aggiornato 06:30
Migliore benessere psico-fisico

Lo yoga combatte la sindrome premestruale

Assumere alcune posture yoga è stato trovato migliorare l’umore e il livello di attenzione nelle donne con sindrome premestruale, che si sentono anche più tranquille

TAIWAN – I ricercatori del Dipartimento di Medicina dello Sport, Kaohsiung Medical University, hanno condotto uno studio randomizzato in cui si è scoperto che lo yoga può avere effetti benefici sulle donne con sindrome premestruale (PMS). Chi lo ha praticato ha visto migliorare il rilassamento, l’umore e la soglia di attenzione o concentrazione.

VALUTARE – Oggi lo yoga non è più ammantato di un alone da pratica per asceti o guru, ma è ormai divenuto un’attività di fitness atta a donare più elasticità e armonia sia al corpo che alla mente. Più facile da praticare, chiunque può beneficiare dei suoi effetti. Per valutare se questi effetti fossero anche benefici nelle donne con PMS, il dott. Wu Wen-Lan e colleghi hanno reclutato 11 donne con sindrome premestruale e 9 donne senza. Tutte le partecipanti sono poi state avviate a due diversi programmi.

LO STUDIO – Le donne con PMS sono state introdotte alla pratica yoga e poi monitorate con test sia nella fase luteinica che follicolare del ciclo mestruale. Le donne dell’altro gruppo (quello di controllo) sono state sottoposte a test soltanto due volte: una volta nella fase luteinica e una volta nella fase follicolare. Tutte le partecipanti, invece, sono state sottoposte a elettroencefalogramma (EEG) a riposo e poi durante lo svolgimento di un compito per testare le funzioni cognitive.

I RISULTATI – I risultati dello studio, pubblicati sul The Journal of Alternative and Complementary Medicine, hanno rivelato che «la percentuale di onde cerebrali Alfa è stata superiore immediatamente dopo l’esercizio yoga nel gruppo PMS. Questo suggerisce che le partecipanti si sentivano più rilassate o erano in una condizione mentale più tranquilla dopo l’esercizio di yoga». Durante il ciclo mestruale, nel gruppo PMS, i potenziali evocati dalla registrazione EEG mostravano una forte variabilità di ampiezza delle onde cerebrali P300 (o P3), associate all’apprendimento rapido e alla memoria. Questa ampiezza delle P300 è però rimasta invariata durante il ciclo mestruale nel gruppo di controllo. I ricercatori concludono che le donne con PMS che hanno preso parte alle sessioni di yoga hanno beneficiato a breve termine di un maggior senso di benessere e un migliore livello di attenzione.