27 agosto 2025
Aggiornato 19:30
Meglio pranzare a casa

Mangiare fuori fa alzare la pressione sanguigna

Mangiare spesso fuori casa per qualcuno è un obbligo, mentre per altri un piacere. Ma, in tutte e due i casi, può essere dannoso per la salute e in particolare per cuore e arterie

SINGAPORE – Mangiare fuori casa, che sia al ristorante, al bar o in una qualche mensa, può essere poco salutare. Secondo un nuovo studio della Duke-NUS Graduate Medical School di Singapore questa abitudine può far alzare la pressione arteriosa e influenzare l’ipertensione.

A CASA È MEGLIO – Già molte ricerche avevano affermato che il pasto migliore rimane sempre e comunque quello che si consuma a casa. Ora, il prof. Tazeen Jafar e colleghi delle Duke-NUS lo hanno ulteriormente confermato. Nel loro studio hanno infatti trovato una chiara correlazione tra il magiare più volte fuori casa e i casi di pre-ipertensione e ipertensione. Ma non solo. Chi infatti mangiava più spesso fuori casa aveva anche un più alto Indice di Massa Corporea (BMI), una maggiore propensione alla sedentarietà e al vizio del fumo: tutti fattori di rischio cardiovascolare.

RISCHIO CHE AUMENTA – Se mangiare fuori casa mette più a rischio eventi cardiovascolari, il rischio pare aumentare proporzionalmente a quante volte lo si fa. Per ogni pasto in più fuori casa, i ricercatori hanno trovato che vi era un aumento del 6% del rischio di pre-ipertensione. Sullo studio, pubblicato sull’American Journal of Hypertension, i ricercatori sottolineano l’importanza di essere informati sugli ingredienti utilizzati per i pasti che si consumano fuori casa, poiché spesso sono ricchi di sostanze a rischio come il sale, gli zuccheri, i grassi di un certo genere.