La dieta vegetariana riduce il rischio di tumore all’intestino
Gli scienziati confermano che una dieta vegetariana protegge dal cancro del colon-retto, riducendo in modo significativo dal rischio, rispetto a una dieta non veg
LOMA LINDA – Un nuovo studio statunitense ha rivelato che la dieta vegetariana riduce in modo significativo il rischio di sviluppare tumori colorettali, rispetto a chi segue una dieta non-vegetariana.
VERDURA VS CARNE – I ricercatori della Loma Linda University in California, coordinati dal dott. Michael Orlich, hanno confermato con il loro nuovo studio che la dieta svolge un ruolo fondamentale nel prevenire o causare il cancro del colon-retto. In particolare si è avvalorata la tesi che la carne rossa è collegata all’aumento del rischio, mentre gli alimenti ricchi di fibre lo riducono.
CASO PER CASO – Per arrivare alle loro conferme, i ricercatori hanno esaminato circa 380 casi di cancro al colon-retto e 110 casi di cancro del retto. Dopo di che hanno valutato la dieta dei pazienti per poi scoprire che i vegetariani avevano un rischio del 22% più basso per tutti i tumori del colon-retto, del 19% più basso per il cancro del colon e del 29% più basso per il cancro del retto. Nello specifico, poi, si è appurato che vi era un rischio ridotto del 18% in chi seguiva una dieta vegetariana che comprendeva però anche latte e uova. Chi seguiva una dieta vegetariana, che comprendeva il pesce, aveva un rischio ridotto del 43% e, infine i semi-vegetariani avevano un rischio di cancro ridotto dell’8%. In sostanza una scelta vegetariana, che tuttavia non escluda certi alimenti, è più benefica che non una dieta a base di carne. Lo studio è stato pubblicato online su JAMA Internal Medicine.
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