5 maggio 2024
Aggiornato 12:00
Farmaci e cosmetici

Le illusioni meglio delle medicine?

Nel 2009 la spesa per i cosmetici è stata di 8,1 miliardi di euro

ROMA - Quest'anno lo Stato (cioè i contribuenti) ha previsto una spesa per farmaci di 13,8 miliardi di euro, con una diminuzione dell'0,3% rispetto al 2009. L'importo è relativo ai medicinali a carico, in tutto o parzialmente, del Servizio sanitario nazionale, sono quindi esclusi quelli da banco a totale carico del cittadino.
Nel 2009, la spesa per i cosmetici è stata di 8,1 miliardi di euro, il che significa che spendiamo in prodotti di bellezza circa il 70% di quanto sborsiamo per farmaci ritenuti importanti per la salute.

Le farmacie, ormai divenute piccoli supermercati dove si vendono prodotti che poco hanno a che fare con i farmaci, registrano un incremento del fatturato per cosmetici del 3,2% (1,4 miliardi di euro) mentre la grande distribuzione fattura 4,1 miliardi di euro, con un aumento del 2,6%. In forte crescita i cosmetici venduti nelle erboristerie con un più 4,9% (330 milioni di euro), mentre le profumerie vendono per 2,2 miliardi di euro (meno 3,5%).
Non facciamo moralismi, ovviamente, ché ognuno dei propri soldi fa ciò che vuole, ma sarebbe opportuno dare informazioni. I media sono pieni di pubblicità per questo o quel prodotto cosmetico che promette miracoli che non possono realizzarsi visto che tale facoltà è riservata agli eletti in Paradiso. Qualche anno fa organizzammo un convegno dal titolo «Cosmetici e Informazione» che non ebbe molto riscontro sui media. Sarà perché vendere illusioni era ed è molto redditizio?

Primo Mastrantoni, segretario Aduc