Dalla riforma Obama arriva il conto delle calorie nei menų
Lo rende noto la Coldiretti nel sottolineare che la nuova norma si applica alle catene di ristorazione con almeno 20 locali
ROMA - Con la riforma sanitaria negli Stati Uniti arriva anche l’obbligo ad indicare il conto delle calorie nei menų offerti da oltre 200mila catene di fast food, ristoranti e take away. Lo rende noto la Coldiretti nel sottolineare che la nuova norma, contenuta nel quarto titolo della grande legge di riforma, si applica alle catene di ristorazione con almeno 20 locali. Spetta - sottolinea la Coldiretti - alla Food and Drug Administration elaborare un modello standard di menu a livello nazionale con le informazioni richieste per armonizzare le norme giā in vigore in molti Stati.
L’iniziativa del presidente degli Stati Uniti Barak Obama ha l’obiettivo - precisa la Coldiretti - di rendere i consumatori immediatamente coscienti delle calorie consumate con le singole portate offerte nei diversi menu in modo da facilitare le ordinazioni. La legge - continua la Coldiretti - si applica anche ai distributori automatici che non hanno l’indicazione delle calorie visibile nella confezione dei prodotti in vendita.
Si tratta di un nuovo capitolo della battaglia dell’ Amministrazione Obama nei confronti del cibo spazzatura e a favore di stili di vita sani, che coinvolge anche la first lady Michelle con iniziative che - ricorda la Coldiretti - vanno dalla coltivazione di un orto alla Casa Bianca fino al sostegno ai farmers market per favorire l’offerta di cibi freschi e genuini provenienti dalla campagna.
La trasparenza sulla caratteristiche dei prodotti alimentari consumati, dalle calorie all'indicazione della provenienza, aiuta i cittadini a fare scelte di consumo consapevoli in un momento in cui - sottolinea la Coldiretti - si moltiplicano nei paesi pių sviluppati le malattie legate alla scorretta alimentazione: dai problemi cardiocircolatori al diabete, dall'ipertensione all'infarto.