18 aprile 2024
Aggiornato 06:00
Mercoledì 10 febbraio alle ore 10 nella Sala della Mercede

L’Arancia Rossa di Sicilia, un vulcano di salute

A Roma un talk-show per un frutto inimitabile e portentoso, rigorosamente made in Italy

Nei consigli degli esperti per migliorare il proprio stile di vita c’è l’invito a pensare ai colori quando si mangia perchè i cibi con tinte brillanti sono i più salutari. Tra questi oltre ai pomodori, ai peperoni, ai broccoli, alla frutta, assume particolare importanza l’Arancia Rossa di Sicilia IGP(acronimo che sta per Indicazione Geografica Protetta) che è un frutto di stagione, disponibile solo nei mesi invernali e all’inizio della primavera. Affascinante  per il suo colore dovuto, per il particolare clima in cui matura , agli antociani, pigmenti naturali che conferiscono alla polpa il tipico ed invitante colore fiammeggiante.

L’arancia rossa sarà al centro a Roma, mercoledì 10 febbraio alle ore 10 nella Sala della Mercede in via della Mercede 55 a Palazzo Marini,  di un talk-show tra informazione, politica e spettacolo, in cui verranno divulgate le scoperte scientifiche più recenti relative a questo portentoso frutto. Tutti sanno che le arance sono ricche di vitamine. Ma l’arancia rossa è’ l’unica  a contenere in un solo frutto il doppio del fabbisogno giornaliero di vitamina C. E il 40 % in più di vitamina C rispetto agli altri agrumi. Che la vitamina C,  come  dimostrano molti studi, sia una molecola importantissima è risaputo: favorisce lo sviluppo delle ossa, diminuisce il rischio di gotta, combatte i radicali liberi, rafforza le difese del sistema immunitario, aiuta nelle forme influenzali, protegge il sistema cardiovascolare, previene la gastrite e l’ulcera. Una ricerca decennale svolta su 11.000 persone dall’Università della California ha dimostrato che consumare quotidianamente forti dosi di vitamina C può prolungare significativamente l'aspettativa di vita. (Fonte: Prof. James Enstron, Università della California) Ma c’è di più, relativamente all’arancia rossa perchè i suoi straordinari poteri antiossidanti , oltre a combattere  i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento,   sono utilizzati nella prevenzioni dei tumori. L’apporto di pectina, che abbassa il contenuto di colesterolo nel sangue e rallenta l’insorgere dell’arteriosclerosi, fa sì che l’arancia rossa  sia uno dei simboli della prevenzione alimentare contro i tumori e sembra essere l’agrume più adatto nella prevenzione oncologica.Importante è infatti  l’alto contenuto di potassio che, accoppiato al bassissimo contenuto di sodio, contrasta l’ipertensione arteriosa, la diffusione di cellule tumorali e l’invecchiamento cellulare.

E’ insomma un vulcano di salute che ha una funzione rilevante per quel che attiene alla linea e alla bellezza, stando alle più recenti scoperte scientifiche che verranno illustrate durante il talk-show del 10 febbraio dai relatori del convegno tra cui  il Prof. Giorgio Calabrese, insigne nutrizionista e dietologo, il giornalista e anchor-man Michele Cucuzza, il Prof. Marco Giorgio dell’Istituto Oncologico Europeo, il Prof. On. Europarlamentare Giovanni La Via, il Prof. Paolo Rapisardadel Consiglio per la Ricerca e Sperimentazione in Agricoltura (CRA), l’Ing. Roberto Iodicedel Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, il Prof. Giuseppe Palombo Presidentedella CommissioneParlamentare per gli Affari Sociali, il Presidente Alessandro Scuderi Matarazzo del Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP, l’On. Angelo Alessandri, Presidente della VIII Commissione Permanente Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici, questi ultimi si soffermeranno in particolare sul titolo proposto per la sezione politica:«La tutela del territorio e della salute mediante i prodotti tipici: il caso concreto dell'arancia rossa di Sicilia».  Ci saranno altri ospiti, inoltre, tra cui il Dott. Alessandro Di Pietro, autore e conduttore della trasmissione televisiva Occhio Alla Spesa, il Delegato allo Sport del Comune di Roma Alessandro Cochi, l’Assessore all’Ambiente Fabio De Lillo.