28 agosto 2025
Aggiornato 04:00
Salute

Una pastiglia contro la sclerosi multipla

Pubblicati su The New England Journal of Medicine i risultati a due anni dello studio CLARITY su Cladribina compresse

GINEVRA - Merck Serono, divisione di Merck KGaA, Darmstadt, Germania, ha annunciato oggi la pubblicazione online su The New England Journal of Medicine1 dei risultati di CLARITY2, uno studio di Fase III che ha utilizzato Cladribina compresse (la formulazione orale sperimentale della Cladribina di proprietà di Merck Serono). CLARITY è uno studio di Fase III su Cladribina compresse, della durata di due anni (96 settimane), randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo condotto su 1326 pazienti con sclerosi multipla recidivante-remittente.

«Lo studio CLARITY rappresenta un importante passo in avanti nella ricerca sulla sclerosi multipla e siamo lieti che i risultati siano stati pubblicati su The New England Journal of Medicine» ha affermato il Dottor Gavin Giovannoni della Queen Mary University, Blizard Institute of Cell and Molecular Science, Barts and The London School of Medicine and Dentistry di Londra, Regno Unito, sperimentatore principale dello studio e autore principale della pubblicazione.

Nella pubblicazione, gli autori affermano che nello studio CLARITY sono stati raggiunti sia l’endpoint primario, sia i principali endpoints secondari. I dati dello studio CLARITY sono stati presentati durante il 61° meeting annuale dell’American Academy of Neurology (AAN) tenutosi ad aprile 2009 e nel corso di altri congressi scientifici internazionali.