29 marzo 2024
Aggiornato 12:30
Audizione stamattina presso la commissione Sanità del Senato

Sacconi: «Pillola Ru486 non entrerà in commercio il 19 ottobre»

«Ma indagine Commissione non ritarderà lavoro dell'Aifa»

ROMA - La pillola abortiva Ru486 non entrerà in commercio neanche dopo l'approvazione della delibera dell'Aifa (Agenzia italiana del farmaco) prevista per il 19 ottobre. Lo ha detto il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, a margine della audizione stamattina presso la commissione Sanità del Senato.

Prima la determina tecnica - «Anche con l'approvazione della delibera formale del 19 ottobre - ha spiegato - la pillola non entra in commercializzazione, perché poi quell'atto farà rinvio a una determina tecnica della stessa Aifa, che è molto importante, perché è quella che contiene nel dettaglio il protocollo e il percorso per l'aborto farmacologico. Solo dopo la determina tecnica, sarà possibile la commercializzazione».

«Il Governo non vuole prendere tempo» - L'indagine della Commissione, comunque, non ritarderà di molto l'entrata in commercio del farmaco. «I tempi della Commissione parlamentare - ha sottolineato Sacconi - sono tali che non cambiano di molto l'entrata in commercio. Mi sembra che il Parlamento non abbia nessuna intenzione di prender tempo, e neanche il Governo. Siamo tutti interessati - ha sottolineato - a una regolazione che rispetti la legge che c'è, che è una legge che in questo momento nessuna parte politica mette in discussione».