20 aprile 2024
Aggiornato 01:00
I potenti nudi

Meluzzi: «Il corpo mostrato è narcisismo dei Re»

«Ma la reazione del pubblico è minimale»

MILANO - Antesignano fu l'avvocato Gianni Agnelli, uno che faceva sempre tendenza, immortalato mentre si buttava in mare dal suo yacht in costume adamitico. La foto arrivò ai giornali, con i maligni che ipotizzarono ritocchi elettronici per adeguare la misura del «coso» alla grandezza del personaggio.

Rotto il tabù, è stato un profluvio di nudi maschili di politici o industriali, sorpresi senza mutande sulle loro imbarcazioni di pertinenza. Senza contare l'elefantino Giuliano Ferrara, più giornalista che politico, ad essere pizzicati furono prima Pier Ferdinando Casini - ma la cosa non gli impedì di diventare presidente della Camera - poi Luca Cordero di Montezemolo, allora presidente di Confindustria, Fiat e Ferrari, che meritò da Dagospia il soprannome di «Montezemolone». Per par condicio va detto che la specialità non è solo italiana, perché anche un reale come Juan Carlos o un attore come Brad Pitt sono finiti «smutandati» sui giornali.

L'ultimo della serie, la polemica è di questi giorni, è l'ex premier ceco Mirek Topolanek, immortalato nudo nel giardino della villa in Sardegna di Silvio Berlusconi. Ma cosa spinge personaggi pubblici ad essere così disinvolti, o disattenti, quando sanno benissimo che i fotografi sono in agguato? Apcom lo ha chiesto ad Alessandro Meluzzi, psichiatra e psicoterapeuta.

«Bisogna distinguere, a volte c'è un desiderio di mostrarsi da parte di questi personaggi, a volte c'è una vera e propria violazione della privacy. Non dimentichiamo - sottolinea Meluzzi - che questi personaggi sono esposti a un livello abnorme di attenzione pubblica. Non si può non notare, però, che a volte ci troviamo di fronte a un desiderio inconscio di esposizione del proprio corpo, che nasconde una certa dose di narcisismo. Quell'esposizione del corpo, che una volta era riservata agli atleti oppure ai reali, è diventata una prerogativa dei potenti dei giorni nostri, il corpo mostrato come il narcisismo del re».

Ma la gente come reagisce all'esposizione dei corpi nudi dei politici? «La reazione del pubblico è minimale - risponde Meluzzi - tranne per qualche piccola frangia di persone che si scandalizza ancora per queste cose. Il nudo di Agnelli anni fa fece scandalo. La foto di Sarkozy nudo, per citare un nome, non avrebbe praticamente nessun effetto».