4 maggio 2024
Aggiornato 20:30

Il termometro al mercurio va in pensione

Messi al bando da una direttiva comunitaria per combattere l'inquinamento da mercurio

BRUXELLES - Dopo 500 anni di onorato servizio il termometro al mercurio va in pensione. Ancora pochi giorni e da venerdì 3 aprile dovremo dire addio al prezioso strumento messo a punto da Galieo Galilei per misurare la temperatura. Chi ne ha uno in casa non dovrà buttarlo ma potrà continuare ad utilizzarlo.

La messa al bando arriva dalla Commissione europea per cercare di limitare l'inquinamento da mercurio, una sostanza altamente pericolosa per l'ambiente e la salute umana. Tra le alternative in farmacia saranno in vendita termometri digitali e a raggi infrarossi, che costano intorno ai 5 euro, più o meno come i termometri al mercurio, oltre ad un modello recente che contiene una lega particolare in grado di misurare la temperatura in tre minuti e non tossico per l'ambiente.