29 marzo 2024
Aggiornato 13:30
Il ruolo di Oct1

Il cambiamento del metabolismo cellulare si oppone alla tumorigenicità

La diminuzione della capacità aerobica e l’aumento della glicolisi sono considerate infatti, quasi universalmente, caratteristiche dei tumori primari metastatici

Lo studio delle cellule tumorali si è focalizzato su tematiche chiave, tra cui la divisione cellulare e la soppressione della apoptosi. Negli ultimi anni è stato dimostrato anche il ruolo del cambiamento del metabolismo cellulare nella formazione dei tumori. La diminuzione della capacità aerobica e l’aumento della glicolisi sono considerate infatti, quasi universalmente, caratteristiche dei tumori primari metastatici.

L’Interferenza in questo cambiamento metabolico può prevenire l’insorgenza dei tumori e ridurne quindi la crescita. Oct 1, un fattore di trascrizione, è stato dimostrato essere pro-tumorigeno, tanto è vero che i suoi livelli sono particolarmente alti nelle cellule cancerose. Il gruppo guidato da Arvind Shakya, del Dipartimento di Patologia dell’Università dello Utah di Salt Lake City, ha recentemente dimostrato che la totale assenza del gene Oct1 induce infatti alterazioni specifiche nel metabolismo che si oppongono alla trasformazione oncogenica in vitro e alla tumorigenicità in vivo.

Usando cellule embrionali o adulte di modelli animali, è stato dimostrato che la perdita dell’espressione di Oct1 induce un cambiamento metabolico altamente coordinato, caratterizzato da un forte aumento dell’attività mitocondriale e dell’ossidazione aminoacidica, e una parallela forte diminuzione del metabolismo del glucosio. Questi cambiamenti metabolici si oppongono fortemente ai processi di trasformazione tumorale. Le scoperte del team di ricerca sottolineano che il programma metabolico cellulare mediato da Oct1 fornisce una serie di target molecolari per lo sviluppo di nuovi terapeutici antitumorali.