24 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Politica & Media

Giorgia Meloni (dati alla mano) smonta il «teorema» Report: è giornalismo spazzatura, intervenga la RAI

Scintille in sala stampa alla Camera tra il Presidente di Fratelli d'Italia e il giornalista della trasmissione: «Accuse infondate da giornalismo di teorema»

Video Agenzia Vista

ROMA - «Giornalismo spazzatura di cui la Rai dovrebbe chiedere conto». Così, nel corso di una conferenza stampa alla Camera, la leader di Fdi, Giorgia Meloni, ha bocciato la puntata di Report dal titolo «La fabbrica social della paura» andata in onda il 28 ottobre, in cui si è parlato dell'esistenza di una regia sovranista occulta dietro i suoi profili. Attraverso un paio di servizi, Meloni e il suo staff hanno contestato i dati esposti, generando anche un lungo battibecco proprio con il giornalista della trasmissione di Rai 3 presente in sala stampa.

La replica a Report

«La tesi che Report cerca di dimostrare - ha spiegato la leader di Fdi - è che ci sarebbe una regia sovranista occulta internazionale, tendenzialmente filo russa ma con aiuto di Steve Bannon quindi anche americana, che consentirebbe alla sottoscritta di diffondere contenuti sui social in modo anomalo, e l'anomalia sarebbe che utilizziamo account fake, cioè bot, pagati, per retwittare i nostri contenuti e renderli più visibili». Sempre illustrando quanto contenuto nel servizio di Report, Meloni ha spiegato che «a maggio i miei follower coinciderebbero quasi completamente con quelli di una pagina che si chiama Trash italiano e con il profilo di Francesca Michelin». Meloni ha fatto poi riferimento all'esperto di flussi social interpellato dalla trasmissione e mostra alcuni suoi tweet, compresi alcuni rivolti contro di lei.

Il caso «Trash italiano»

«Io - ha sostenuto - non faccio parte di nessuna internazionale sovranista, di soldi per comprare account fake non ne ho mai avuti, dopo che il giornalista di Report mi ha fatto la domanda con un grafico in mano, poiché il tema mi interessa, abbiamo approfondito». In particolare, nel corso della conferenza stampa è stato mostrato un servizio in cui si contestano i dati utilizzati dalla trasmissione: Meloni - spiegano da Fdi - ha circa 830mila follower, Trash italiano 750mila, in comune ci sono 241mila follower, ovvero il 29% quindi un dato più basso di quanto mostrato dal grafico di Report.

L'analisi dei dati

Tra i dati evidenziati da Report c'è anche il fatto che il 34% di chi segue Francesca Michelin segue anche Giorgia Meloni. Il suo staff sostiene però che non si tratta affatto di un dato sensazionale dal momento che tra il profilo di Meloni e quello del Pd, per esempio, la sovrapposizione delle due platee è del 35,5%, così come con Giuseppe Conte è del 39% o con il comico Enzo Salvi del 27%. Alla stesso modo si sottolinea come anche tra la cantante e Maria Elena Boschi ci siano in comune il 30% di follower.

«Giornalismo spazzatura»

Meloni contesta anche una parte della trasmissione in cui si mette in collegamento la teoria delle sostituzione etnica vagheggiata dal killer che in Nuova Zelanda ha sparato su un gruppo di persone che erano in moschea e le dichiarazioni spesso fatte dalla stessa Meloni e da Salvini sull'argomento. «Sostenere che sia sovrapponibile un signore che entra in moschea e spara con le tesi di Fdi - osserva Meloni - è spazzatura, io mi vergogno di un servizio pubblico così. Io sostengo la tesi corroborata dai numeri per cui negli ultimi sei anni in Italia sono arrivati 700mila immigrati e scappati 500mila italiani».

«Interventa la RAI»

«Io dico - prosegue - che questo è giornalismo spazzatura, credo che la Rai dovrebbe chiedere conto a Report di come fa servizio pubblico. Il tema di querelare - dice ancora - è secondario, non mi interessa la censura di Report. Io volevo intanto difendermi da accuse infondate e poi voglio che gli italiani sappiano che quella che era una trasmissione di giornalismo d'inchiesta adesso è diventata una trasmissione di giornalismo di teorema quindi non è più affidabile».

I rapporti con Steve Bannon

La conferenza stampa è stata anche oggetto di un acceso dibattito tra Giorgia Meloni e il giornalista di Report presente in sala che ha annunciato che stanno facendo ulteriori indagini e che ha chiesto conto alla leader di Fdi dei suoi rapporti con Steve Bannon. «Bannon - la risposta - è stato ospite ad Atreju, io l'ho incontrato tre volte, non lo sento da mesi. Non ho alcun rapporto che non sia quello che si è visto pubblicamente, non c'è mai stata nessuna forma di collaborazione».