29 marzo 2024
Aggiornato 11:00
Riunione a pranzo

Crisi di governo, vertice M5S nella villa di Beppe Grillo: «Salvini non è più credibile come interlocutore»

Il garante del Movimento riunisce i suoi per decidere la linea. Presenti Di Maio, Casaleggio, Fico, Di Battista e capigruppo: «Noi al fianco di Conte»

Luigi Di Maio, Beppe Grillo e Davide Casaleggio
Luigi Di Maio, Beppe Grillo e Davide Casaleggio Foto: ANSA

MARINA DI BIBBONA - «Tutti i presenti si sono ritrovati compatti nel definire Salvini un interlocutore non più credibile». Così una nota del Movimento 5 Stelle dopo la riunione oggi a pranzo a Marina di Bibbona che ha visto la partecipazione di Luigi Di Maio, Beppe Grillo, Davide Casaleggio, Roberto Fico, Alessandro Di Battista, Paola Taverna e i capigruppo Patuanelli e D'Uva.

«Noi al fianco di Conte»

Tutti i presenti, viene spiegato, «si sono ritrovati compatti nel definire Salvini un interlocutore non più credibile. Prima la sua mossa di staccare la spina al Governo del cambiamento l'8 agosto tra un mojito e un tuffo. Poi questa vergognosa retromarcia in cui tenta di dettare condizioni senza alcuna credibilità, fanno di lui un interlocutore inaffidabile, dispiace per il gruppo parlamentare della Lega con cui è stato fatto un buon lavoro in questi 14 mesi. Il Movimento - conclude la nota - sarà in Aula aula al Senato al fianco di Giuseppe Conte il 20 agosto».

Bibbiano, ora Salvini ha pure il coraggio di parlare

«Che coraggio, Salvini. E per giunta su un tema delicato e tragico come i presunti affidi illeciti di Bibbiano». Così il MoVimento 5 Stelle sul Blog delle Stelle. «Peccato però - si legge ancora - che Salvini abbia fatto cadere il Governo. Lo stesso leader della Lega che, oggi, si sveglia e twitta parole di denuncia e condanna a carico delle 'due dottoresse' che 'ridacchiano tra loro minacciando i Carabinieri'; aggiungendo poi: 'che vergogna, che schifo!'. Ma Salvini, che ha fatto cadere il Governo in pieno agosto esponendo tutti gli italiani a rischi gravissimi, dove trova la faccia per fare queste uscite? Ormai lo sanno tutti che con il suo gesto irresponsabile ha mandato in fumo anche la speranza delle vittime di questo sistema illecito».

A Salvini lasciamo i suoi tweet inutili

«Non solo, Salvini ha soprattutto bruciato il prezioso lavoro che la Squadra speciale per la protezione dei minori, istituita dal ministro Bonafede e pienamente operativa, stava già facendo a ritmo serrato. Un'attività di monitoraggio che, sulla base del campanello d'allarme di Bibbiano, avrebbe dovuto fare piena luce su questi sistemi, per evitare il ripetersi - in tutta Italia - di fatti di una gravità inaudita. Un'attività che adesso si è bloccata perché Salvini desidera più poltrone in Parlamento. Vi sembra giusto? Una cosa è certa: il MoVimento 5 Stelle continuerà a battersi in ogni sede per fare giustizia. Per noi la parola data ai cittadini ha un valore sacro. La Lega invece si porterà sulla coscienza l'aver negato una possibilità fondamentale a tutte le famiglie che chiedono giustizia! A Salvini lasciamo i suoi tweet inutili, che servono solo a una dannosa propaganda che gli italiani hanno smascherato e che non ha più senso. Noi invece facciamo i fatti!».