19 aprile 2024
Aggiornato 23:00
Decreto sicurezza

Salvini replica a Orlando e De Magistris: «Rinunciate anche ai soldi che il dl stanzia per voi?»

Il Ministro dell’Interno replica in diretta Facebook ai sindaci che hanno deciso di non applicare il decreto sicurezza: «Cosa fate? Prendete i soldi e boicottate il decreto?»

ROMA - Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, replica in diretta Facebook ai sindaci di Palermo, Leoluca Orlando, e di Napoli, Luigi De Magitris, che hanno deciso di non applicare il decreto sicurezza che porta il suo nome. «Ma a voi dei vostri concittadini italiani che vi pagano lo stipendio non interessa nulla? A Napoli e a Palermo non ci sono italiani che hanno bisogno di una casa, di un lavoro, di assistenza? Oggi i sindaci del Pd lanciano una crociata contro il decreto sicurezza. Immagino che rinunciate anche a tutti i soldi che il decreto aggiunge per le vostre città…» attacca. «Per Palermo – ricorda il leader della Lega – c’è mezzo milione per la videosorveglianza, 1,2 milione di fondo per la sicurezza urbana nel 2019, 200 mila euro per scuole sicure nel 2018. Cosa fate? Prendete i soldi e boicottate il decreto?».

«Forse questi sindaci rimpiangono business immigrazione miliardario?»

Salvini ricorda che nel decreto sicurezza è prevista dopo anni di fermo l’assunzione di cento uomini della polizia locale a Napoli. «Magari De Magistris non se n’è accorto, sta ancora festeggiando Capodanno. Non vuole applicare il decreto? Vuol dire che vigili e soldi li useranno altri primi cittadini di questo paese che rispettano le leggi». «Ci vuole un sorriso - prosegue Salvini - perché siamo all’inizio dell’anno e bisogna avere pensieri positivi come dice Mattarella, bisogna includere. Saremo orgogliosi di accogliere donne e bambini che scappano dalla guerra ma fra le centinaia di migliaia di finti profughi che la sinistra ha fatto arrivare in Italia negli anni passati non c’erano tante donne che scappano dalla guerra ma ragazzoni che riempivano le galere o vanno in giro per le nostre città a far casino. Il decreto sicurezza taglia il business dell’immigrazione, magari qualcuno di questi sindaci rimpiange quel business miliardario».

«Non fate un dispetto a Salvini»

«Fate quello che volete – insiste Salvini – non fate un dispetto a Salvini, fate un dispetto ai napoletani, ai milanesi, ai palermitani che vogliono tranquillità. Fate quello che credete. Non mi rovinate il sonno, né le giornate, mi spiace che ci siano politici pagati dai cittadini italiani e dagli immigrati regolari che fanno i fenomeni e dicono non ci sono clandestini»«Il decreto – conclude – è legge. Si occupa anche di antimafia: questi sindaci forse non gradiscono che abbiamo raddoppiato il personale, i poteri, i mezzi dell’agenzia dei beni confiscati alla mafia?».